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“Per simpatia”

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Torna ad animare le case protette appenniniche l’iniziativa “Per Simpatia”, una serie di incontri musicali con gli allievi del Merulo organizzata dallo stesso Istituto Musicale (a cura della docente di pianoforte Cristina Tondelli) in collaborazione con le strutture residenziali. Il primo appuntamento è in programma sabato 13 marzo alle 15.30, alla Rsa “I Ronchi” di Castelnovo. Spiegano il direttore del Merulo, Giovanni Mareggini, e la curatrice del progetto, Cristina Tondelli: “Lo scorso anno avevamo proposto per la prima volta questa iniziativa che aveva avuto ottimi riscontri. Quest’anno alle strutture di Castelnovo (Rsa I Ronchi, Villa Paola, Casa della Carità di Cagnola, Le Ginestre) si è aggiunta la Casa Protetta di Villa Minozzo, per un totale di cinque appuntamenti”.

“L’idea – prosegue Mareggini - è incentrata sulla 'simpatia' non solo come rapporto positivo, ma anche come essere su una medesima lunghezza d’onda. Per questo i concerti, come abbiamo potuto vedere lo scorso anno, portano nelle strutture sollievo e conforto, con gli ospiti che traggono grande giovamento dall’incontro con i giovani studenti”. Prosegue infatti la Tondelli: “Sono coinvolti tutti gli strumenti rappresentati nella scuola, ed allievi di tutte le età: dal coro delle voci bianche, ai ragazzi delle scuole medie e superiori, fino ai diplomandi. Sono suddivisi in gruppi di circa 20 musicisti per ogni concerto, così che abbiano la possibilità di provare e fare musica insieme. La collaborazione con le responsabili delle strutture in cui suoneremo è stata ottimale, anche perché dopo il successo dello scorso anno c’era grande desiderio anche da parte loro di riproporre l’iniziativa. Ringrazio dunque Maria Costa della Rsa I Ronchi, Silvia Manfredi della Casa Protetta di Villa, Anna Zanichelli di Villa Paola, le Suore della Casa della Carità di Cagnola, Roberta Briganti delle Ginestre”.

“Un concerto particolare –c onclude Mareggini - che infatti è l’unico in programma in orario serale (l’11 aprile alle 20,45) sarà quello alla Casa della Carità, in quanto avverrà in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita di Don Mario Prandi, che fondò la struttura. In quell’occasione alla musica si affiancherà la lettura di testi scritti dallo stesso Don Mario. Anche questo progetto va nella direzione, che il Merulo persegue con grande convinzione, di mantenere gli stretti legami con il territorio, mantenendo la propria identità anche in questo momento di importante passaggio, che vede avanzare il rapporto con il Peri di Reggio, ma che vive anche alcune incertezze sulla riforma dei Conservatori, che per noi sono aumentate dal fatto che siamo il più piccolo Conservatorio in Italia”.

I concerti saranno rivolti principalmente agli ospiti delle case protette, ma saranno assolutamente aperti a tutti, e prevedono in chiusura anche dei momenti conviviali. “I programmi dei concerti – conclude Cristina Tondelli - sono stati pensati appositamente per essere di facile ascolto e di durata non eccessiva, per andare incontro alle esigenze degli ospiti”. Sono previsti brani di compositori quali Mozart, Debussy, Galliano, Bach, Schubert, Bartok, Gounod, Haydn, Verdi, Haendel, Rota, Morricone. Il programma nel dettaglio prevede, dopo l’esordio del 13 marzo alla Rsa I Ronchi, sabato 27 marzo alle 15.30 l’appuntamento alla Casa protetta di Villa Minozzo, sabato 10 aprile, sempre alle 15.30, il concerto a Villa Paola, domenica 11 aprile alle 20.45 il concerto alla Casa della Carità di Cagnola ed infine sabato 24 aprile, ancora alle 15.30, quello alle Ginestre.