Incidente in montagna. Oggi, attorno alle ore 13, il Soccorso alpino è stato attivato da una chiamata ricevuta dal 118: un escursionista era precipitato per 200 metri lungo il vallone dell’Inferno, lungo la parete toscana del monte La Nuda. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Dall’aeroporto di Pavullo si è alzato l’elicottero, ma non solo; è stato chiamato all’intervento anche una squadra via terra, dato che si stata alzando il vento, mettendo in forse, dunque, l’eventuale utilizzo del velivolo.
Velivolo che poi riusciva regolarmente ad intervenire, guidato dal collegamento telefonico che i soccorritori nel frattempo mantenevano coi due compagni (mantovani) dell’infortunato. Calato il verricello, un’equipe del soccorso alpino e un medico stabilizzavano l’escursionista (il terzetto si era prefisso di raggiungere la vetta della Nuda) e quindi lo trasportavano al S. Maria Nuova di Reggio Emilia. Evidenti, secondo le testimonianze dei soccorritori, diversi traumi subit; ma il 33enne non è assolutamente in pericolo di vita.