Nella prima mattinata di oggi (erano circa le ore 7,30), all’altezza della deviazione tra la vecchia statale 63 in località Canala poco dopo il centro abitato di Bocco e l’inizio del nuovo tracciato che dà accesso alle gallerie, a causa di un pesante autoarticolato che si è bloccato sulla salita in prossimità dello svincolo si sono creati rallentamenti e si è istituito un senso unico alternato per circa tre ore.
Il grosso autoarticolato, contenente cemento in polvere, in seguito ad una improvvisa rottura, nonostante i tentativi del conducente di collocarsi il più possibile sul margine destro della carreggiata, occupava buona parte della sede stradale, proprio in prossimità di una curva in salita, creando pericolo per le autovetture, autobus e autocarri in transito.
Sul posto intervenivano due pattuglie del Servizio Polizia Municipale Matildica Val Tassobbio tra i comuni di Casina Canossa e Vetto per la regolamentazione del traffico, abbastanza intenso in quella fascia oraria, dovuto ai tanti cittadini che transitano per recarsi al lavoro.
Dopo diversi tentativi, sotto la pioggia battente, nel cercare di far ripartire il mezzo, solamente dopo treore e con l’intervento provvidenziale del servizio assistenza sopraggiunto sul posto, si riusciva a sbloccare la situazione.
Rallentamenti quindi sia con direzione Reggio Emilia che per Castelnovo né Monti, e senso unico alternato per circa tre ore, ancora una volta i pendolari della nostra montagna hanno dovuto adattarsi a percorrere la SS63 a singhiozzo, nessun danno a cose o persone, traffico ripristinato nella normalità dalle ore 10,30 circa.