Nella seduta di giovedì scorso, 28 gennaio, il Consiglio comunale di Ligonchio ha votato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dalla Giunta avente per oggetto l’immediato ripristino del collegamento della Gatta-Pianello e del suo riconoscimento di “status” di strada provinciale. Maggioranza ed opposizione, durante la discussione, hanno ribadito l’importanza che quel tratto di strada rappresenta per Ligonchio, manifestando la necessità di ripristinare in tempi brevissimi il collegamento, auspicando interventi di consolidamento e messa in sicurezza definitivi che possano garantire la percorribilità anche durante il manifestarsi di eventi atmosferici straordinari.
Si è poi convenuto sulla necessità di supportare l’azione del Comune di Villa Minozzo presso gli enti competenti per accelerare gli interventi di sistemazione del tratto stradale e di quelle opere necessarie a proteggere il tracciato. Il Consiglio comunale ha espresso l’intenzione di promuovere lo stesso ordine del giorno presso l’Unione dei comuni dell’alto Appennino reggiano e di sensibilizzare la Provincia di Reggio Emilia, considerando il tema della viabilità quale esigenza primaria e vitale per il mantenimento del tessuto socio-economico di tutta la val d’Ozola.
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IL DOCUMENTO
La Giunta comunale
considerato che
• gli ultimi eventi atmosferici hanno reso inagibile la pista Gatta-Pianello;
• non si è mai intervenuti sulla messa in sicurezza della strada e non sono stati effettuati lavori di prevenzione e protezione del tracciato;
• la pista Gatta-Pianello, arteria fondamentale di assoluta utilità per i cittadini di Ligonchio sia in termini turistici che di pendolarismo, necessita di una maggiore qualificazione;
propone al Consiglio comunale:
• che venga sollecitato l’immediato ripristino e la messa in sicurezza del collegamento;
• che venga promosso presso gli organi competenti il riconoscimento dello “status” di strada provinciale alla Gatta- Pianello predisponendo di conseguenza una pianificazione dei progetti e degli interventi di manutenzione e consolidamento definitivi;
• che la presente proposta sia sottoposta all’esame e approvazione del prossimo Consiglio dell’Unione dei comuni dell’alto Appennino reggiano.
PROPONE al Consiglio comunale
che quanto in oggetto sia sottoposto all’esame e al voto del Consiglio comunale per conseguire un’opinione condivisa al fine di sensibilizzare unitariamente la Provincia di Reggio Emilia. Inoltre chiedono che la stessa richiesta sia presentata all’Unione affinché possa essere promossa presso gli enti superiori.
Finalmente
Mi congratulo per il voto unanime verso la soluzione del problema della GATTA-PIANELLO “STRADA o PISTA”; io avrei sperato che vi fosse una votazione unanime anche per un capoverso che secondo il sottoscritto manca e cioè che la strada deve proseguire verso Giarola per uno sviluppo armonico del crinale e per permette alla gente che abita nel ligonchiese e nella parte di Busana versante Secchia, che potrebbe servirsi di una strada scorrevole e certamente meno impattante rispetto ad una strada che taglia le coste con tutto quello che ne consegue. Spero che il Consiglio comunale di Ligonchio segua quanto fatto da quello di Toano negli anni passati e che ha permesso con la strada costruita sul Secchia alla popolazione del toanese di incrementarsi e non impoverirsi come stava succedendo prima della costruzione di detta strada; imparare dagli altri è un dovere ed un obblico per chi amministra.
(Giovanni)
Mi congratulo anch’io; questo devono fare i nostri sindaci; la sopravvivenza della nostra porzione di crinale passa attraverso la viabilità; la “Gatta-Giarola” sarebbe un segnale poco costoso e inequivocabile della volontà politica di rispettare e valorizzare il nostro territorio; il Parco stesso non potrebbe che esserne beneficiato e soddisfatto; basta con tutta la sceneggiata delle colpe e delle responsabilità!! Il ponte del Pianello é ormai a pochi metri dal letto del fiume e in tutto il mondo mi risulta che il letto dei fiumi sia periodicamente dragato e ripulito; se poi la ghiaia può dare lavoro, meglio!! In ogni caso quando si progettano nuove strade si preferiscono sempre le “fondovalle”, appunto meno costose di quelle tradizionali come la “63”, progettata in tempi ormai lontani; avanti, sindaci della montagna, rivendicate il vostro diritto di decidere in casa vostra.
(Lino Giorgini)