Un’ennesima tratto della strada statale 63, nei pressi di Collagna, è stato oggetto di uno smottamento nella prima mattinata. Verso le ore 6,30, infatti, proprio all’altezza di un cantiere dell’Anas dove, nei giorni scorsi, erano cominciati i lavori di consolidamento della fiancata della montagna, ha ceduto un largo pezzo di terreno per un altezza di oltre tre metri.
Fortunatamente la quantità di terra franata è rimasta ai margini della strada, mentre non è stato così per le piante che si sono abbattute sulla strada e che hanno di fatto reso intransitabile la statale. Nonostante l’ora mattutina alcuni veicoli si sono accodati, fra i quali un autobus di linea che stava trasportando una decina cerretani verso Castelnovo ne’ Monti.
Sul posto si sono subito portate due pattuglie della Polizia stradale castelnovese e lo stesso comandante del distaccamento, l’ispettore superiore Roberto Rocchi, che ha coordinato l’attività di soccorso. Gli uomini della polstrada hanno dapprima liberato la strada da alcuni tronchi rendendo transitabile una sola corsia, poi hanno regolato il traffico con senso unico alternato in attesa dell’arrivo dei tecnici dell’Anas.
Nel contempo è stata messa in sicurezza anche la zona circostante onde evitare altri imprevisti del genere ed è stato chiesto al responsabile dell’Anas della statale di effettuare un sopraluogo per verificare lo stato del terreno adiacente.
Verso le ore 9 la strada è poi stata completamente liberata e resa interamente percorribile.
