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“Se toccano un mio caro e nessuno interviene mi faccio giustizia da me”. “Non sei nel far west”

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(CASTELNOVO NE' MONTI) - Alessandro Davoli e Lucia Attolini. Minoranza di centrodestra il primo e maggioranza di centrosinistra la seconda. Ad un certo punto del dibattito, piuttosto acceso, sulla questione degli immigrati che risiedono nel territorio (di cui riferiremo in un pezzo a parte), innescata da due documenti, di cui si è discusso in successione (prima l’interrogazione sui fatti criminosi accaduti a Castelnovo ne’ Monti il 30 novembre scorso e poi la mozione su quelli del 6 gennaio passato), si è ascoltata da parte del capogruppo di “Castelnovo libera” l’affermazione la cui sostanza è riportata nel titolo. Qualche perplessità in aula. E lui: “Sì, lo dico qui nella sede del Consiglio comunale”. Gli ha risposto poco dopo, senza giri di parole, la giovane ma battagliera esponente della maggioranza Lucia Attolini: “Davoli le spara sempre più grosse. Ciò che dice sta bene nel far west, non in uno stato repubblicano”.

11 COMMENTS

  1. Infatti!
    Anche nel far west se giri con addosso la pistola è quasi tutto regolare. Anche laggiù assalti alla diligenza. Non so però se sia anche là regolare o quasi, eventuale arma con munero di matricola cancellato.

    (Umberto Gianferrari)

  2. Siamo nel far west?
    No, siamo a Castelnovo ne’ Monti e di questo sono sicuro e leggendo ciò che il consigliere della Lega Nord sig. A. Davoli, come viene riferito da @CRedacon#C, ha esternato in occasione dell’ultima riunione del locale Consiglio comunale il mio pensiero corre al povero e grande podestà dr. Giardini (1615 a.D) che doveva continuamente affrontare situazioni di “regolamento di conti” con mezzi e uomini insufficienti: dunque quattro secoli sarebbero passati inutilmente? No, ora ci sono gli emeriti Carabinieri che con grandi sacrifici, sempre con pochi uomini rispetto al fabbisogno, ci tutelano e proprio a loro dobbiamo rivolgerci e sono certo che Lei, sig. Davoli, nonostante la sparata, qualora avesse bisogno, Le auguro proprio di no, a loro si rivolgerà.
    E visto che l’argomento è la sicurezza e l’ordine mi permetterei, ma forse lo avrà già fatto, di invitare l’Amministrazione comunale a controllare con più zelo le case che vengono locate ai migranti, che si dice molto spesso in “nero” e al limite della decenza per lo stato di degrado ed abbandono, dove sarebbe oltremodo utile anche l’intervento dell’Asl per far cessare questo malcostume. Sig. Davoli, visto che Lei è sempre molto presente e voglioso di migliorare le cose, così mi pare o almeno la stampa così lo fa apparire citandolo spesso, perchè non si impegna sui veri problemi che assillano Castelnovo ne’ Monti? Ad esempio: la viabilità, l’edilizia e relative aree fabbricabili; non Le sembra che sarebbe utile smettere di costruire case che poi nessuno compra e cercare di salvaguardare il territorio e l’ambiente? Che dire poi del commercio che in qualche modo andrà supportato e dell’agricoltura che sin dalla sua fondazione del nostro paese, XI sec. circa, sono stati e sono settori portanti dell’economia, ma che da un po’ di tempo a questa parte in particolare l’agricoltura sopravvive soltanto grazie ai sacrifici degli addetti che continuano a lavorare in perdita a causa dei bassi prezzi dei loro prodotti sui quali poi la grande distribuzione specula e guadagna milioni di euro.
    A proposito, sig. Davoli, visto che Lei è un esponente del partito dello stesso ministro dell’agricoltura, perchè non promuove un’iniziativa per tutelate il Parmigiano Reggiano, prodotto vitale per gli agricoltori montanari? Questi due settori, supportati per fortuna nell’ultimo secolo dal turismo grazie all’iniziativa, all’operosità e alla laboriosità degli addetti, andrebbe anch’esso vivacizzato e rinvigorito con iniziative un po’ più aggressive e non con le solite manifestazioni che portano soltanto lievi bonus.
    Per finire questa mia lunga chiacchierata una breve riflessione sulla gravità della crisi in generale di cui speriamo tutti di vedere la fine, se, come viene dichiarato, per l’anno in corso avremo un 1% d aumento del Pil. Non si può omettere di parlare della disoccupazione che sta colpendo l’industria ceramica, settore che penalizza in modo particolare la nostra montagna perchè molti degli addetti sono nostri concittadini e purtroppo in molti perderanno il lavoro e dovranno giocoforza riconvertirsi in altre attività per poter continuare a mantenere le proprie famiglie.
    Come vede, sig. Davoli, se vuol darsi da fare materiale ne ha in abbondanza e, mi creda, la continua polemica su questo o quest’altro personaggio a lungo andare non paga; anzi si ritorcerà contro chi l’ha promossa.
    Distinti saluti.

    (Sergio Tagliati)

  3. Gravissimo!!!
    Ci rendiamo conto della gravità dell’affermazione? Sarebbe già gravissima se fatta da un cittadino qualunque al bar, ma da un rappresentante politico in un luogo istituzionale è semplicemente deplorevole! Vogliamo parlare di istigazione a delinquere perchè il giustizia “fai da te” è delegittimazione delle istituzioni. Poi le stesse persone lamentano aggressioni fatte da psicolabili causate da campagne di stampa, ecc. Ma dov’è la coerenza? Come cittadino mi aspetto quantomento una precisazione e mi sembra estremamente semplicistico chiudere l’incidente con “le spara sempre più grosse”.
    Cordiali saluti.

    (Lollo)

  4. Tutto rientra nella logica
    Innanzitutto brava Lucia! Venendo invece a quanto detto da Davoli, credo che sia coerente con le sue affermazioni e coerente con l’operato del Governo. A quanto ricordo, Davoli nel passato si era espresso a favore di un “sindaco sceriffo” e dall’altra il governo continua nel taglio dei finanziamenti alle forze dell’ordine. Quindi va da sè che se si tagliano i fondi alle forze dell’ordine e ci si sente dall’altra un po’ sceriffi, allora in un attimo si fa un salto nel passato e ci si ritrova nel far west! L’unica incongruenza sta nel fatto che un buon sceriffo, uomo che garantiva il rispetto della legge, mai e poi mai avrebbe esortato la popolazione a farsi giustizia da soli.

    (Alessandro)


  5. Sì, Lucia è una persona davvero in gamba, preparatissima, una di quei giovani che la montagna non dovrebbe lasciarsi scappare e che dovrebbe, a mio avviso, valorizzare maggiormente per il bene di tutti. Ora io mi chiedo, da profana di meccanismi elettorali e senza intenti provocatori: con tutte le preferenze ottenute alle ultime elezioni amministrative, perchè Lucia Attolini non ha avuto un assessorato? Perchè ci perdiamo queste opportunità?

    (Normanna Albertini)