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“Elezioni regionali, una preziosa opportunità di ascolto degli elettori e degli iscritti del Pd”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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La rete “Nelle tue mani” di Reggio Emilia (area politico-culturale che si rifà alla ex mozione Marino) guarda con grande interesse alle assemblee dei circoli Pd che si terranno, entro i primi giorni di febbraio, in tutta la provincia al fine di raccogliere l'espressione di elettori e iscritti in merito alle candidature per il Consiglio regionale. Questa consultazione nei circoli è stata fortemente voluta da tutti coloro - in primis dalla rete "Nelle tue mani" - che all'interno del Pd ritengono sia necessario operare un profondo cambiamento nei processi, troppo spesso calati dall'alto, con i quali si vanno ad individuare i candidati che rappresenteranno il nostro partito nelle diverse occasioni elettive.

Certo, avremmo preferito che per questo importante appuntamento delle elezioni regionali si fosse scelto il metodo più trasparente, utile e democratico previsto dal nostro regolamento interno, ossia le primarie. E lo abbiamo chiesto, a gran voce, alla direzione regionale, attraverso la presentazione di un documento scritto dove insistevamo sulla necessità di attivare il più possibile un confronto democratico con le persone che da un lato consentisse di far sentire i nostri elettori protagonisti delle scelte importanti e fondanti della costruzione del nostro partito, e che dall'altro lato permettesse di mettere in evidenza più candidature, frutto di un confronto tra idee, stili e competenze diverse e maggiormente adeguate alle nuove sfide del presente e del futuro.

Del resto, le due precedenti esperienze di primarie ci hanno dimostrato che il popolo del Pd quando viene chiamato a scegliere risponde positivamente. Ma come si sa in democrazia vince la maggioranza e noi ora difendiamo strenuamente quanto la maggioranza ha deciso. Nelle assemblee dei circoli si svolgeranno "selezioni regolate" di coloro che concorreranno per il Consiglio regionale, ossia accanto alle candidature espresse dalla Direzione provinciale vi sarà spazio per altre candidature che verranno espresse direttamente dagli elettori. La direzione provinciale ha indicato - sempre a maggioranza - quattro candidature su cinque, lasciando di fatto aperta la possibilità di far esprimere gli elettori sul nome del quinto candidato, possibilità che riteniamo molto importante sebbene avessimo preferito e chiesto di lasciare ai circoli la facoltà di scegliere due candidati su cinque.

Invitiamo dunque tutti coloro che hanno votato alle scorse primarie del 25 ottobre, tutti gli elettori e gli iscritti al Pd a partecipare numerosi a queste consultazioni e ad esprimere la propria proposta e la propria opinione. Chiediamo loro di formulare proposte per persone che all'interno del Pd credono possano rappresentare al meglio il nostro partito mettendo in campo competenze e capacità. Chiediamo loro di esprimere un'opinione in merito alle candidature proposte della Direzione provinciale in modo da attribuire significato a queste decisioni.

Abbiamo oggi grande necessità di mettere alla prova meccanismi di democrazia e partecipazione dal basso, che rivitalizzino il partito e restituiscano alle persone un potere di decisione sulla scelta dei loro rappresentanti. Siamo infatti convinti che solo riattivando la partecipazione questo partito potrà crescere e generare nuove idee.

("Nelle tue mani")

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1 COMMENT

  1. Ecco mani che ho voglia di stringere
    La proposta della rete “Nelle tue mani” sollecita la mia voglia di partecipazione per quello che dice e per come lo dice. Mi suggerisce anche (chiedo scusa se la proposta anticipa l’ascolto) la quadratura del cerchio del dibattito in corso anche su @CRedacon#C: Carlo Fornili in Regione e Giuliano Maioli segretario provinciale del Pd: due volti diversi collaudati nell’impegno, due stili diversi funzionali alla diversità dei ruoli.

    (Giovanna Caroli)