Insegnanti e alunni della scuola media di Casina, hanno deciso di aiutare la popolazione haitiana sconvolta dal terremoto: sabato mattina, 23 gennaio, davanti al Municipio, renderanno pubblico il loro impegno e solleciteranno l'impegno di tutti con una iniziativa finalizzata alla raccolta di fondi da mettere a disposizione della Croce Rossa di Casina. Una grande mobilitazione che ha coinvolti alunni, genitori, la dirigente Maria Alberta Ferrari, insegnanti, personale ausiliare e amministrazione comunale, che fornirà il gazebo per la vendita. In questi giorni immagini drammatiche scorrono sui teleschermi: duecentomila vittime, due milioni di orfani, una dramma mai visto prima, e poi quegli occhi, quei bimbi, soli e abbandonati ai bordi delle strade che si chiedono cosa stia succedendo. Gli insegnati, poi, hanno cercato di inserire questa iniziativa, in un progetto più ampio, chiamato “Una torta per Haiti”, per riflettere con i ragazzi su questo dramma che riguarda diversi ambiti: le cause del terremoto, la povertà di questa parte del mondo, segnata prima dalla colonizzazione francese e poi da una dittatura, le organizzazione umanitarie che intervengono in questi casi e come vengono coordinati gli aiuti fra innumerevoli difficoltà; ed infine, capire cosa significa essere piccoli, soli e spaventati e non avere nessuno che si prende più cura di te. Proprio per questo motivo, la scuola tutta, ha ideato questa iniziativa per portare un aiuto, per cercare di far sì che il sorriso ritorni sul volto di quei bambini.
(Paola Gualdi, docente docente dell'Istituto Comprensivo "Giorgio Gregori")
Molto bella questa iniziativa. Questi nostri poveri fratelli di Haiti hanno tanto bisogno di aiuto e sappiamo che il cuore dei montanari è grande… Speriamo di esserci in molti.
(Marisa Marazzi)