Riceviamo e pubblichiamo.
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Ancora guai con le poste in montagna. Ma questa volta la causa sembra essere imputabile alla scelta dall’Unione dei comuni del crinale. Da più di una settimana a Ramiseto non viene consegnata la posta, causa l’assenza del portalettere.
risultato, la corrispondenza giace negli uffici postali di Busana. Mi dicono però i ramisetani che la mancanza del portalettere, avvenuta anche negli anni addietro,
creava sì disagio ma allo stesso tempo restava la soluzione di fare un salto all’ufficio postale del paese, per ritirare la corrispondenza; cosa che ora non è più resa possibile. Dopo l’Unione dei comuni, infatti, lo smistamento che prima avveniva nell’ufficio postale di ogni singolo comune ora avviene solo in quel di Busana. Nel caso dunque sopracitato gli altri tre comuni devono per forza recarsi nell’unico ufficio in cui si trova la posta smistata dai portalettere.
L’Unione dei comuni, realizzata per volontà degli amministratori locali qualche anno fa, sembra essere mal digerita dalla maggior parte dei ramisetani, che con questo ulteriore disguido sfogano la loro rabbia, per la scelta intrapresa dai sindaci del crinale, negli anni scorsi, rimarcando di non sentire nessun legame con i comuni al di là del crinale. Casomai si potrebbe concepire l’unione con Vetto, vista l’affinità, facendo parte della stessa vallata dell’Enza.
Ora dobbiamo dire che dopo l’atteggiamento negativo delle Poste italiane, già riscontrato negli uffici aperti a singhiozzo, lascia davvero sconcertati vedere che il peggio non ha mai fine, vista la poca considerazione posta verso il nostro territorio.
Nell’ufficio di Cavola abbiamo poi scoperto che nonostante sia uno dei più frequentati del territorio risulta portare scarsi risultati alle Poste. Scoperto il trucco, nel quale l’ufficio in questione fa capo a quello di Cerredolo di Toano, risulta ovvio che quello di Cavola sembri un ufficio inutile. Per questo motivo il mio impegno sarà volto a chiedere spiegazioni al responsabile, signor Polidoro, se sia al corrente di questa alquanto curiosa situazione e se potrà farsi carico di riportare le cose allo stato precedente la chiusura.
(Romano Albertini, consigliere provinciale Lega Nord)
La risposta di Sandro Govi Presidente della Unione
In merito alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere provinciale Romano Albertini sulla consegna e recapito della posta a Ramiseto vorrei rilasciare una breve dichiarazione.
La tesi di Albertini è la seguente: è colpa dell’Unione se a Ramiseto, in queste settimane, si sono verificati disservizi nella consegne postali !
La realtà è che dal 1 gennaio 2010 è andato in pensione un portalettere e Poste Italiane SPA non ha ancora provveduto alla sostituzione.
So per certo che il Sindaco di Ramiseto ha provveduto tempestivamente a segnalare il disservizio alla Direzione Provinciale di Poste Italiane.
Segnalo ad Abertini che l’ufficio di smistamento di Poste Italiane per i quattro comuni dell’Unione è ubicato a Busana da 7 ( sette) anni e nessun disservizio particolare si è verificato a seguito di questa scelta che, in ogni caso, fu una decisione autonoma di Poste Italiane.