I prodotti non conformi alla normativa immessi sul mercato possono essere un pericolo per la salute e la sicurezza dei consumatori, ledere gli interessi pubblici e generare distorsione del mercato.
La Camera di Commercio di Reggio Emilia è in prima linea: la Giunta camerale presieduta da Enrico Bini ha deciso di porre in essere concrete azioni di rafforzamento delle attività di vigilanza e controllo del mercato a tutela dei consumatori.
Il primo passo in tale ottica è stata l’adesione ad un progetto nazionale, che prevederà nei prossimi giorni la stipula di una convenzione tra la Camera di Reggio e l’Unione Italiane delle Camere di commercio, successiva ad un protocollo di intesa dell’estate scorsa siglato tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la stessa Unioncamere nazionale, relativo all’attuazione di un piano di potenziamento delle attività di controllo in alcuni ambiti, quali giocattoli, prodotti elettrici, abbigliamento e calzature, metalli preziosi ma anche le comuni bilance diffuse in tutti i negozi alimentari piuttosto che le luminarie natalizie. Oggetti di uso comune, che possono non soltanto essere “taroccati”, ma anche costituire un potenziale pericolo per la salute piuttosto che per il portafoglio.
Il progetto sarà realizzato in modo omogeneo e diffuso sul territorio nazionale; comporterà la formazione e aggiornamento del personale camerale, la strutturazione di un sistema informativo nazionale per la gestione dei controlli e la valutazione dei risultati, la realizzazione di un piano nazionale e locale di comunicazione per le imprese e i consumatori per la diffusione dell’iniziativa, nonché le relative ispezione sui prodotti di competenza camerale.
“Una lezione che abbiamo imparato da questa crisi è che il mercato funziona soltanto se è regolato”, ha evidenziato il Presidente della Camera di Commercio Enrico Bini, richiamando quanto espresso anche dal presidente dell’Unioncamere nazionale. “Accanto ai nuovi standard globali di cui si discute, c’è anche un enorme bisogno di rafforzare il sistema di regole diffuse e garantire la loro corretta applicazione. La vocazione delle Camere di Commercio a presidiare il mercato, assicurando il rispetto delle regole, si esprime su diversi fronti: dalla garanzia della sicurezza dei prodotti, alla lotta alla contraffazione, dalla sorveglianza sulle clausole inique alla promozione della giustizia alternativa, dalla metrologia legale alla tutela della proprietà industriale. Le Camere di Commercio, infatti, da un lato sono espressione delle imprese e del territorio e dall’altro trovano nella legge il loro ruolo di istituzione di riferimento tra Pubblica Amministrazione e mercato. E’ proprio in virtù di questa nostra natura di Pubblica Amministrazione “dedicata” alle imprese, che il tema della regolazione del mercato è tra le priorità del sistema camerale e della Camera di Commercio di Reggio Emilia in particolare”.
