Riceviamo e pubblichiamo
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Un anno fa quando fu presentata la interpellanza in Provincia sulla tragedia accorsa alla giovane Chiara Maffei ci ritenemmo insoddisfatti della replica lacunosa dell’amministrazione provinciale a distanza di un anno riproponiamo l’interrogazione richiedendo la risposta scritta, al fina di chiarire i quesiti fondamentali che riguardano la responsabilità di chi mantenne aperta quella pista in quei giorni d’inverno, nonostante si dichiarò che i lavori in quell’area erano terminati.
L'INTERPELLANZA
Reggio Emilia, 09 Gennaio 2010
Gruppo consiliare POPOLO DELLA LIBERTA'
Al Presidente del consiglio Provinciale
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Considerato che: un anno fa ha perso tragicamente la vita la diciannovenne Chiara Maffei lungo una pista parallela al fiume Secchia in località Muraglione di Baiso
Considerato inoltre che: l’accesso a tale pista era stato preventivamente sbarrato in località Roteglia di Castellarano dove vi è un accesso alla suddetta pista utilizzata durante dai camion per l’escavazione della ghiaia e della sabbia nel Fiume Secchia
Preso atto che:
la stessa cosa non è avvenuta in località Muraglione di Baiso dove vi è un secondo accesso, completamente aperto sino al giorno della tragedia, alla pista franata durante l’ultima piena del Fiume Secchia avvenuta alcune settimane fa
Ritenendo che: bastasse una semplice segnalazione per impedire il comodo accesso alla pista franata o addirittura alcune pale di ghiaia e terriccio all’imbocco della stessa per evitarne l’accesso
SI INTERROGA LA PRESIDENTE SONIA MASINI AL FINE DI SAPERE:
1. A chi competesse la chiusura o la relative segnalazione di quella pericolosa pista franata
2. Come mai la ditta che ha svolto i lavori terminati nell’estate scorsa non abbia provveduto a mettere il sito in sicurezza
3. A chi compete la gestione demaniale e la sorveglianza su tratti di pista paralleli al corso del fiume Secchia quali quello di Muraglione di Baiso
4. Quale è la responsabilità riconducibile all’Amministrazione comunale di Baiso e del suo Sindaco che ha richiesto e ottenuto dall’azienda “Frantoio del Pescale” la apposizione di alcune pale di ghiaia e terriccio per chiudere la pista solo dopo l’avvenuta tragedia
Giuseppe Pagliani, Capogruppo Pdl in Provincia
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Ed ecco l'interpellanza di un anno fa cui, il Pdl, asserisce di non avere ricevuto risposte
Reggio Emilia, 23 Dicembre 2008
Gruppo consiliare Alleanza Nazionale - Popolo della libertà - in Provincia
Al Presidente del Consiglio provinciale
All’Assessore ai lavori pubblici
INTERPELLANZA A RISPOSTA ORALE
Considerato che: alcuni giorni fa ha perso tragicamente la vita la diciannovenne Chiara Maffei lungo una pista parallela al fiume Secchia in località Muraglione di Baiso
Considerato inoltre che: l’accesso a tale pista era stato preventivamente sbarrato in località Roteglia di Castellarano dove vi è un accesso alla suddetta pista utilizzata durante dai camion per l’escavazione della ghiaia e della sabbia nel Fiume Secchia
Preso atto che:
la stessa cosa non è avvenuta in località Muraglione di Baiso dove vi è un secondo accesso, completamente aperto sino al giorno della tragedia, alla pista franata durante l’ultima piena del Fiume Secchia avvenuta alcune settimane fa
Ritenendo che: bastasse una semplice segnalazione per impedire il comodo accesso alla pista franata o addirittura alcune pale di ghiaia e terriccio all’imbocco della stessa per evitarne l’accesso
SI INTERPELLA LA PRESIDENTE SONIA MASINI AL FINE DI SAPERE:
A chi competesse la chiusura o la relative segnalazione di quella pericolosa pista franata
Come mai la ditta che ha svolto i lavori terminati nell’estate scorsa non abbia provveduto a mettere il sito in sicurezza
A chi compete la gestione demaniale e la sorveglianza su tratti di pista paralleli al corso del fiume Secchia quali quello di Muraglione di Baiso
Quale è la responsabilità riconducibile all’Amministrazione comunale di Baiso e del suo Sindaco che ha richiesto e ottenuto dall’azienda “Frantoio del Pescale” la apposizione di alccune pale di ghiaia e terriccio per chiudere la pista solo dopo l’avvenuta tragedia
Giuseppe Pagliani Capogruppo AN-PDL