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Giuliano Razzoli RE di Zagabria! PRIMA VITTORIA IN COPPA!!!

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PRIMA VITTORIA IN COPPA DEL MONDO PER GIULIANO RAZZOLI!!! E' finalmente arrivata a Zagabria dove aveva conquistato un anno fa il primo podio arrivando terzo. Dietro di lui un altro italiano Manfred Moelgg.

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Dopo la vittoria "fioccano" ovviamente anche i compiacimenti. Riportiamo di seguito quelli di Fabio Filippi e di Fausto Giovanelli.

Dice il primo: "Mi complimento con il campione di sci Giuliano Razzoli per il trionfo sulle nevi della pista croata di Zagabria, in Coppa del Mondo. Razzoli ha tenuto alti il tricolore d’Italia, il tricolore celebrato oggi a Reggio. Una vittoria che riempie d’orgoglio i tanti appassionati di sci alpino ma soprattutto noi: i suoi concittadini dell’Appennino reggiano. Un reggiano che sale ai vertici del circo bianco, un venticinquenne che ha mosso i primi passi nelle piste di Febbio di Villa Minozzo. Razzoli come Alberto Tomba è un emiliano doc e come il bolognese raggiunge i vertici dello sci mondiale a venti’anni superati. Anche in Emilia la tradizione sciistica non va trascurata, le piste di Febbio, del Cerreto e di Nonantola sono servite da trampolino per tanti campioni. L’Emilia-Romagna deve continuare a crescere grandi sportivi come Razzoli. Grande Giuliano, siamo tutti con te!”.

E il secondo: "La vittoria di Giuliano Razzoli nella gare di Coppa del mondo di sci è un onore per tutto l’Appennino”. In questo modo Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano festeggia la prima vittoria in Coppa del mondo di Giuliano Razzoli, il campione di sci di Villa Minozzo. Sulle nevi di Zagabria, in Croazia, il campione emiliano dopo una prima manche di slalom gigante conclusa al secondo posto, è riuscito a incrementare il suo vantaggio fino ad arrivare, alla fine della seconda manche, sul gradino più altro del podio. Dopo Alberto Tomba e Zeno Colò l’Appennino torna ai massimi vertici degli sport invernali. Si tratta di un onore anche per il Parco nazionale, perché proprio sulle nevi di Febbio il giovane campione azzurro si è appassionato a questo sport raggiungendo questi fantastici livelli. Razzoli ha trionfato accanto al connazionale Manfred Moelgg, arrivato secondo, e al francese Julien Lizeroux, al terzo posto. Per lo slalomista azzurro la partecipazione alle Olimpiadi è ora più vicina. Alla fine della stagione in Coppa del mondo mancano ancora cinque slalom, sarà importante per Razzoli ottenere buoni risultati per entrare a far parte della rosa della Nazionale che parteciperà alla Olimpiadi invernali di Vancouver".

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Nel pomeriggio ha rilasciato una nota di rallegramenti anche il sindaco del comune di provenienza di Razzoli, Luigi Fiocchi. Eccola: "Oggi possiamo dire con un orgoglio incontenibile che il nostro Comune non verrà ricordato, a livello locale, solo per essere quello che uscirà più dissestato dai problemi causati dai vari eventi atmosferici, ma al contrario verrà soprattutto ricordato, a livello mondiale, dal coronamento della grande vittoria in Coppa del Mondo di sci alpino del nostro atleta Giuliano Razzoli. Villa Minozzo è un Comune stupendo che oltre ad essere ricordato per la sua enorme vastità (uno tra i più estesi d'Italia), d'ora in poi avrà un'importanza sicuramente maggiore e più appetibile per tutti per essere 'la casa' di questo grande atleta. Aspettiamo Giuliano al suo rientro, in accordo con la sua famiglia e il suo fans club che sono un pezzo forte di questo grande atleta, per organizzargli la grande festa tanto attesa che 'Razzo' merita.
Oggi siamo contenti alla massima potenza di quanto ha fatto, sperando che chi conta più di noi si renda conto del suo valore e di quanto può dare in termini di immagine a livello locale, nazionale e mondiale".

24 COMMENTS


  1. Giuliano ha ora il diritto e il dovere di pensare in grande e puntare all’oro olimpico.

    (Pietro Comastri)

    P.S. – L’impresa di Giuliano a Zagabria è però stata un po’ snobbata dalle tv nazionali, solo Rai Tre l’ha messa in risalto! Penso che se a trionfare fosse stato Moelgg un po’ più di risalto gli sarebbe stata concesso…

  2. Le piste di Nonantola…
    Grande Filippi, le piste di Nonantola in effetti sono ad alto contenuto tecnico… Se porta avanti in Regione le istanze delle stazioni sciistiche dell’Appennino in questo modo povera noi…

    (Commento firmato)

  3. Giuliano, un’ex-studente MONDIALE!!!
    Caro Giuliano, gli insegnanti dell’Istituto Cattaneo – sez. ITI sono veramente orgogliosi dei tuoi straordinari risultati e ti augurano altri risulati eccellenti nelle prossime gare.
    Forza Giuliano!!!

    (I tuoi ex-insegnanti)

  4. Grande!!
    Ero convintissimo che succedesse. Giuliano, sei solo all’inizio di questi successi. Lo slalom speciale e lo sci italiano hanno trovato finalmente un campione che farà parlare di sè per un bel po’. Grazie per l’emozione che mi hai fatto provare.

    (Antonio Angelici)

    P.S. – Era dai tempi di un certo A.T. che non provavo questa sensazione.

  5. Orgoglio montanaro!
    Grazie, Giuliano, per averci fatto rivivere le grandi emozioni dei tempi di AT!… Anche mio papà Narciso ha sicuramente tifato e gioito dal Cielo! In bocca al lupo! Noi montanari siamo tutti convinti che sia solo l’inizio!

    (Cristina Corbelli)

  6. Giuliano, il mio amico campione
    L’altro giorno ti ho detto che dovevi vincere e… hai vinto!!!! Sei magico, mitico, un razzooooo!!! Farò ancora un tifo pazzesco per le prossime gare e poi ti vengo a vedere. Quando torni mi fai vedere la tua corona? E’ stupenda!!
    Ciao campione!

    (Alle)

  7. Grandissimo!!!!!!!!!!!!!
    Grande!! Ero convintissimo che succedesse e ora sono felice perchè e successo. Giuliano, sei solo all’inizio, tieni duro e come bravo montanaro (d’assalto) non farti intimidire da nessuno, usa la tua tenacia e segui l’istinto che ti distingue (caparbio)!! Lo slalom speciale e lo sci italiano hanno trovato finalmente un campione che farà parlare di sè per un bel po’. Grazie per l’emozione che mi hai fatto provare. I cronisti però potrebbero valorizzare se non proprio Villa Minozzo almeno Reggio Emilia. Sono sicuro che a questa lettera si aggiunge volentieri il nostro amico Ugo Toni, volontario sulle piste di Febbio.
    Un saluto caro a tutti i tuoi meravigliosi fan, ti siamo vicino, ciao e grazie ancora.

    (Eros Tamburini)