Nella giornata di mercoledì mentre Castelnovo si risvegliava baciata dal primo sciorocco capace di sciogliere la neve, nella vicina Vetto perdurava sino a metà mattina il freddo che aveva causato l'insidioso fenomento del vetroghiaccio.
Oggi, nel giorno della vigilia, mentre a Castelnovo era ancora evidente l'influsso del vento africano, con un significativo +10°C nella colonnina meteo (oltre 20 i gradi di differenza termica rispetto alle minime delle notti scorse), nella Val d'Enza, a meno di 5 chilometri, perdurava il freddo: +3° C alla medesima ora. Una vera singolarità.