Riceviamo e pubblichiamo.
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Ieri, per permettere l’esecuzione dei lavori, l’arteria è stata nuovamente chiusa e si è potuto transitare solo dalle ore 13 alle 14 e dalle 17 alle 18 con passaggio assistito dai carabinieri. Mentre oggi la strada viene aperta dalle ore 7 alle 9 e dalle 13 alle 14. Nel tardo pomeriggio, intorno alle 17, è prevista la conclusione dei lavori.
Ieri mattina, alle ore 5, sono passato dal Cerreto, diretto in Toscana. Non ho visto alcun cartello che preannunziasse per la serata suddetti orari di apertura/chiusura della statale. Ieri sera, alle ore 22,00 circa rientrando a Castelnovo, non c'era nei pressi di Fivizzano, alcun cartello che preannunciasse la chiusura al traffico della via. Sto diventando cieco, forse?
Giunto, come dicevo, alle ore 22 circa nei pressi di Cerreto Alpi, mi trovavo davanti per traverso una Land Rover dei Vigili del Fuoco: mi comunicavano di tornare indietro, vista l'impossibilità di proseguire... Dicendomi anche del disappunto di altri automobilisti, per esempio carpinetani, costretti a fare dietro-front!
Quanti automobilisti hanno semmai in silenzio subito il mio stesso disagio?! Ho informato tempestivamente i responsabili del Comitato S.S. 63. Ho manifestato agli addetti (che nonostante il freddo pungente facevano al meglio il proprio dovere) il mio deciso disappunto per non avere avuto notizia alcuna dell'interruzione, che ha causato grandi disagi non solo al sottoscritto.
Rientrando a Fivizzano per passare dal passo del Lagastrello lampeggiavo a tutti gli automobilisti che incontravo per avvisarli dell'interruzione; tra questi ho incrociato proprio sul valico del Cerreto un vigile del fuoco (credo di Pisa) che fa servizio a Castelnovo (cieco pure lui?!).
Quest'ultimo ha chiamato i colleghi anche di Reggio Emilia per avere lumi e anche sentire se fosse possibile transitare semmai a senso unico alternato, ma la risposta è stata negativa. Abbiamo così impostato il GPS direzione Comano e dopo una serie di vicissitudini che non vi dico (non ultima l'incontro con un lupo, nei pressi di Selvanizza) siamo arrivati a Castelnovo alle ore 1 circa.
Unico aspetto positivo della vicenda quello di essere stato di aiuto ad un vigile del fuoco: solitamente è questi di aiuto al cittadino!
Il viaggio di andata Castelnovo-Sarzana km. 92; quello di rientro Sarzana-Castelnovo km 157!
Vergogna!
Ora, so bene che l'emergenza è, per definizione, difficilmente programmabile, ma neppure un minimo?
Neppure un cartello a Collagna o Busana che avvisasse chi proveniva direzione Reggio Emilia che il valico sarebbe stato chiuso in serata?! Neppure un cartello in serata a Fivizzano che preannunciasse la chiusura del Cerreto per lavori?!
Mentre mi riservo azioni legali al riguardo, mi limito per ora a ripetere ancora una volta: VERGOGNA!
(Umberto Gianferrari)
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Aspetta e spera
Doveva venire una nostra parente, doveva venire per l’ora di pranzo, ma niente, non arrivava. Aspetta e spera. Quale strada doveva percorrere? Il passo del Cerreto, la SS 63. Proprio la strada interessata dalla frana, la frana che notoriamente si è ripetuta un anno dopo. La persona in questione, arrivata al Cerreto, si è vista sbarrata la strada; e nulla da fare, non si passa. Alla sua richiesta di come mai non erano stati avvertiti a valle i viaggiatori, si è sentita rispondere con mezze frasi che sì, che forse erano stati messi dei cartelli. Ma dei cartelli, a detta della viaggiatrice, neppure l’ombra. Ed allora, tornata indietro e percorsa la strada di Lagastrello, è arrivata a destinazione alle dieci di sera. I carabinieri di Fivizzano, interpellati, non sapevano niente. Che servizio!!!!!!
(Bruno Tozzi)
Solidarietà
Non posso fare altro che esprimere la mia solidarietà al sig Umberto. Capisco perfettamente il suo rammarico e mi unisco a lui nell’esprimere il mio disapppunto nei riguardi delle istituzioni che sembra non vogliano fare niente per rendere la SS 63 quantomeno decente!!!!
(Marco Minutoli)