“L'Amministrazione di Castelnovo ne' Monti ha risposto durante l'ultimo Consiglio comunale all'interpellanza presentata dalla nostra lista civica per bocca dell'assessore Nuccia Mola, impegnandosi a realizzare una serie di interventi”. Così scrive Federico Tamburini, capogruppo di “Persone e montagna”.
Informa quest’ultimo che l’amministratore ha comunicato che, anche a seguito di verifiche tecniche effettuate dalla Polizia municipale che hanno confermato l'ampiezza della carreggiata di via Verdi essere perfettamente a norma per sostenere il traffico a doppio senso, si interverrà sui seguenti punti:
1) ripristino dello stato del manto stradale all'imbocco della strada (ingresso dalla Pietra);
2) spostamento dei contenitori dei rifiuti che impegnano l'imbocco “e che mal si accompagnano alla dignità del luogo (cimitero)”;
3) istituzione lungo tutta la via del limite di velocità di 30 km/ora;
4) istituzione lungo la via di idonei divieti di sosta.
“Crediamo sia molto importante – commenta quindi il capogruppo - che i cittadini godano di un ritorno di informazioni sull'attività del Consiglio comunale in modo che possano seguire l'iter delle interpellanze e/o mozioni, partecipando così in modo consapevole, anche se indiretto, alla trattazione dei vari argomenti. Rendersi conto dell'attività e degli impegni che si assume la maggioranza, verificarne il compimento, valutare il lavoro delle minoranze e trarne quindi le conseguenze è un esercizio di democrazia che dobbiamo tutti incentivare in nome del buon governo del paese”.
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…e i residenti?
Sono stati interpellati, o almeno tramite una rappresentanza, i residenti del quartiere o è l’ennesimo caso di legiferazione dall’alto senza la pertecipazione diretta dei primi diretti interessati? Essi potrebbero essere portatori di soluzioni alternative: mi riferisco soprattutto al limite di velocità, che potrebbe essere sostituito/affiancato a rallentatori (fatti meglio, però, di quelli di via Dante!) e al divieto di sosta, che potrebbe essere molto scomodo per chi è abituato a lasciarvi la macchina e ora per colpe non sue sarà costretto a cercare altrove (e più lontano) posteggio.
(Alessio Zanni)