La curiosità / Una “pin up” per regolare il traffico, un singolare cartello per scongiurare le collisioni

A mali estremi estremi rimedi. Questo deve aver pensato Salvatore Costantino, titolare del London Cafè di Castelnovo ne’ Monti, la sesta volta (sesta volta!) che ha trovato la grondaia della tettoia antistante l’ingresso gravemente danneggiata. “La colpa è dei camion 'telonati' che sono troppo alti e accedendo al parcheggio colpiscono la grondaia – afferma – non si tratta di danneggiamento volontario… ma il danno resta”.

Così, senza dubbio con buona dose di spirito, ha pensato di ricorrere alla più efficace delle armi per attirare l’attenzione (maschile): al posto di un cartello di divieto d’accesso o di stop… una pin up anni ’40/50 esorta a “stare attenti alla tettoia”! (chi non ricorda Betty Grable, soprannominata “le gambe” nel film con Marylin Monroe e Lauren Bacall, “Come sposare un milionario”?). Riusciranno dunque le procaci e femminilissime curve della signorina a bloccare per tempo gli autisti o… si avvicineranno ancora di più per vederla meglio?

Ovviamente il ristoratore spera di aver trovato un mezzo efficace per richiamare l’attenzione sulla tettoia ma, aggiungiamo noi, anche sulle curve femminili avvilite anche troppo dai modelli di donne magrissime ed androgine. Un mezzo che sfrutta il corpo femminile, magari obietterà qualcuno; a noi pare una richiesta, rivolta con garbo ed un pizzico d’ironia, che suscita il sorriso e che merita l’onore della cronaca in questi tempi di scarsa originalità e senso dell’umorismo.