"Il sindaco di Busana nega al gruppo di minoranza 'Montagna alternativa' di poter installare in tre borghi (Busana, Cervarezza, Talada) delle bacheche per informare i cittadini sulla vita amministrativa comunale".
Sono parole di Bruno Tozzi, candidato sindaco della lista di minoranza consiliare. Che aggiunge: "Govi invita il gruppo a servirsi della bacheca comunale posta in ogni centro. Evidentemente il nostro sindaco non vuole che gli argomenti trattati restino a lungo esposti. Mi auguro che ritorni sulle sue decisioni e favorisca la liberta di informazione".
Tozzi chiude chiedendo comunque di sapere cosa dice il regolamento sulla questione.
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LA RISPOSTA DEL SINDACO GOVI
Risponde il sindaco Alessandro Govi allegando copia della lettera inviata al capogruppo Fabio Leoncelli in data 9/10/09. In essa si elencano 10 bacheche presenti sul territorio comunale (2 a Busana, 2 a Cervarezza e 1 in ciascuna delle sei frazioni principali) in cui il gruppo viene autorizzato ad affiggere propri comunicati "al fine di evitare la proliferazione di spazi espositivi". Il primo cittadino commenta: "Sono stati richiesti tre spazi e ne vengono concessi dieci".
Gentile concessione
Ringrazio il sindaco per la gentile concessione di ben “dieci spazi espositivi”. A seguito della risposta negativa alla nostra richiesta abbiamo presentato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio comunale, con allegate immagini di alcuni spazi espositivi abusivi o regolarmente autorizzati, presenti nel comune di Busana. Crediamo che ogni forma di comunicazione fatta con ordine e metodo democratico sia di aiuto e supporto al bene comune, soprattutto quando questo viene richiesto da un gruppo rappresentativo delle istituzioni comunali, seppur di minoranza. Siamo molto dispiaciuti che in cinque mesi di attività del Consiglio comunale la nostra prima richiesta sia stata bocciata. Per informare la popolazione useremo canali e modalità differenti e più incisive.
Attendiamo comunque al prossimo Consiglio risposte ai nostri quesiti.
(Fabio Leoncelli)
L’infomazione è cosa democratica e seria
Il capogruppo di “Montagna alternativa” Leoncelli ha fatto richiesta di tre spazi per l’opposizione; quelli esistenti sono per tutti i cittadini e comunque per tutti coloro che vogliono servirsene. Ma come spesso capita un comunicato dopo breve tempo viene ricoperto da altri comunicati. Noi ribadiamo che gli eventi o i fatti della vita comunitaria ed amministrativa debbano essere “pane di tutti i giorni” e devono poter restare esposti al pubblico anche per lungo tempo. Il nostro programma prevedeva e prevede di essere di stimolo e di controllo all’attuale Amministrazione comunale ed intendiamo attuare ciò informando costantemente la cittadinanza senza il pericolo di essere oscurati.
(Bruno Tozzi, consigliere comunale di Busana)