Riceviamo e pubblichiamo.
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Gent.mo asessore all'ambiente, a nome degli abitanti di viale Bagnoli sono a comunicarLe un problema che riguarda noi tutti molto da vicino. I platani di suddetto viale credo che da troppo tempo non vengano potati adeguatamente.
Ciò è causa di due problemi principali:
a) foglie (portate dal vento anche molto distante) che intasano gli scarichi delle gronde, con conseguente danno alle abitazioni poichè l'acqua piovana non trova modo di scaricarsi adeguatamente nelle fognature ed è sovente causa problemi di infiltrazioni nelle abitazioni stesse;
b) le chiome fluenti dei platani causano per grande parte dell'anno schermo ai lampioni della pubblica illuminazione, con conseguente sensibile riduzione della visibilità per auto e soprattutto pedoni che si trovano, la sera, a percorrere la statale 63 (di cui viale Bagnoli, non dimentichiamolo, è parte integrante!).
Tutto ciò premesso, per quanto mi riguarda, mi riservo di richiedere all'Amministrazione comunale, da ora in poi, il risarcimento delle spese da me sostenute annualmente per la manutenzione delle mie grondaie. So per certo che anche alcuni dei miei vicini di casa si sono già rivolti ad un legale castelnovese riservandosi anch'essi di tutelarsi adeguatamente.
Cordiali saluti.
(Umberto Gianferrari)
Gentile Umberto, prendo atto della tua segnalazione, di cui vedremo di tener conto. Ci attiveremo per compiere una nuova potatura degli alberi in oggetto non appena ci saranno i fondi disponibili, dato che al momento ci sono situazioni in cui è più importante intervenire quali scuole ed altri servizi essenziali. Grazie e cordiali saluti.
(Nuccia Mola, assessore all’ambiente del Comune di Castelnovo ne’ Monti)
Assessore, come si permette!
La diffido dal rivolgersi a me con termini del tipo “GENTILE UMBERTO”! Qualcuno, anzi, qualcun’altro ancora, potrebbe pensare che sto dalla parte dell’Amministrazione comunale! Proprio stasera mi hanno detto di non capire, dai miei scritti su @CRedacon#C, da che parte sto! Perchè non me lo avete mai detto, prima d’ora? Forse, preso per tempo, potevo guarirne! Lei che dice, assessore? Comunque sia, a scanso di equivoci, meglio mi rispondiate con maggiore disprezzo! Ancor meglio sarebbe non rispondermi neppure…
Grazie.
(Umberto Gianferrari)