Il Comune di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) propone un nuovo appuntamento espositivo. A partire da sabato 10 ottobre viene allestita una mostra, curata da Mirco Carrattieri, presidente dell’Istituto storico della Resistenza (Istoreco) di Reggio Emilia, dal titolo: “Così lontana così vicina. Reggio Emilia e i reggiani nella Grande Guerra”, che presenta una selezione di pannelli didattici che propongono una riflessione approfondita sulla prima guerra mondiale.
La mostra fa parte del programma di proposte dell’assessorato alla cultura e viene inaugurata, nel Palazzo Ducale (via Roma, 12/B) sabato 10 ottobre, alle ore 17, con il saluto di Francesca Correggi, Assessore alla Cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti, e con una breve visita guidata dal curatore. Farà seguito un piccolo rinfresco.
Definita “trauma d’origine del Novecento”, “sanguinoso rito di passaggio verso la modernità”, la Grande Guerra non sembra costituire a Reggio Emilia un luogo della memoria paragonabile ad altri passaggi storici. Da questa evidente contraddizione è nata una mostra che ripercorre – con immagini e documenti inediti – una delle tragedie che segnarono il secolo appena trascorso.
“Così vicina così lontana” vuole indagare cosa fu e che tracce lasciò la Prima Guerra Mondiale a Reggio Emilia e nei reggiani ed è la prima mostra dedicata a questa ricerca. Attraverso storie, volti, drammi pubblici e privati, l’esposizione tende ad avvicinare e far conoscere uno dei nodi cruciali che sono all’origine del mondo contemporaneo. Un percorso didascalico, ma anche volutamente provocatorio, alla fine del quale ci si aspetta che i reggiani di oggi si chiedano come vissero e che parte ebbero i loro bisnonni nel conflitto mondiale che segnò in modo indelebile il Novecento. Il racconto di quei momenti anche per capire come abbiano inciso sul presente.
La mostra è stata allestita grazie ai materiali documentari disponibili presso Istoreco, il Polo Archivistico ed altre istituzioni culturali reggiane ed è stata resa possibile con il contributo della Fondazione Manodori e il patrocinio di Comune, Provincia di Reggio Emilia e Università di Modena e Reggio.
La mostra proseguirà poi fino a domenica 25 ottobre, con apertura, a ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 15 alle 18. E’ già previsto un fitto calendario di visite guidate condotto da Mirco Carrattieri per le classi delle scuole medie superiori. Altre classi che volessero prenotare una visita autonoma potranno rivolgersi alla Biblioteca comunale, via Roma, 4, Castelnovo ne’ Monti, tel. 0522 610204-273, mail [email protected].
Complimenti
Ho visitato ieri la mostra e l’ho travata veramente molto bella e interessante. Essa contribuisce a fare comprendere, oggi, da un lato quanto è orrida la guerra e tutte le sofferenze che porta sia ai soldati che ai civili; dall’altro ci aiuta a ricordare i tanti grandi reggiani che nei conflitti mondiali si sono distinti mantenendo alto il nome delle nostre terre.
Comoplimenti.
(Alessio Zanni)