VETTO (25 settembre 2009) – Alle volte la crudeltà umana pare non conoscere confini. Questa volta siamo a Vetto dove abbiamo casualmente rinvenuto un (probabile) gatto sigillato in due sacchetti di plastica trasparenti chiusi con una corda da balla. Del tutto evidente l’intenzione, purtroppo riuscita, di sopprimere così la bestiola, scaraventata poi ai lati della strada, che congiunge il capoluogo vettese al Ramisetano, poco sotto la vecchia discarica a valle del paese.
Redacon ha allertato la Polizia municipale “Matildica-Val Tassobbio” che è intervenuta sul posto e ha raccolto i resti dell’animale, decomposto solo quando qualche insetto è riuscito a forare il mortale duplice involucro.
Singolare il fatto che nemmeno si trattasse di un micio appena nato ma di un gatto di media taglia, di pelo fulvo. “E’ un reato provvediamo a segnalare alla Procura della Repubblica”, spiegano gli agenti.
Ora in corso anche l’attività di indagine per cercare di rinvenire l’autore del misfatto sul quale ci si chiede se sia da ricondurre a ripetuti avvelenamenti avvenuti nel dirimpettaio borgo di Gottano.
“A Redacon – lamentava una lettrice – scrivete troppo spesso di animali. Che notizie sono?”. Riteniamo sia doveroso informare di quanto accade intorno, in particolare quando gli animali loro malgrado sono vittime dell’idiozia umana, che in questo caso si configura come un misfatto penalmente perseguibile. “Perché – si chiede un altro lettore – l’uomo è capace di simili crudeltà?”.
Se dovessi prendere quello che ha fatto questa cosa orribile…. E per quanto riguarda la lettrice che si è lamentata perchè si parla di animali, le ricordo che le bestie sono più intelligenti delle persone e se ha detto cosi non ha cuore!!!!!!!!!
(Stefania)
Spero si trovi l’incivile
Spero si trovi l’incivile e che venga applicata la giusta punizione. Continuate ad informarci sugli animali… E’ una visione del grado di civiltà di un paese, cara lettrice che non capisce l’importanza delle notizie. Se non le interessano può sempre non leggerle…
(Manuela)
Quoto!!!!
Personalmente, più conosco le persone e più apprezzo gli animali! E questa è una ulteriore conferma.
(Commento firmato)
…se questo è un uomo…
Purtroppo la crudeltà umana non ha confini… Non si capisce che gusto possa trovare un “essere umano” a fare un atto tanto barbaro… Non vuoi più il gatto? Lo lasci in un bosco, lo porti dal veterinario, al gattile, lo regali, lo abbandoni vicino a delle abitazioni… Ma non lo ammazzi… Non gli dai neanche la possibilità di salvarsi, lo sigilli in un doppio sacchetto di plastica… Se questo è un uomo… Che amara tristezza.
(Federica)
Senza parole…
Chi ha fatto una cosa del genere voleva che venisse trovato così… Di solito questi (e non mi esprimo altrimenti dovreste censurare il mio commento per non dire il sito per la quantità di rabbia che provo…)il sacchetto lo butta in un fosso o in un cassonetto… Ma la mia paura è che lo hanno fatto e messo li perchè si vedesse bene… Spero di non trovere mai uno daventi a me che fa una cosa del genere anche perchè dentro al sacchetto ci metto lui… Non vedo il problema degli articoli sugli animali… Se uno li vuole leggere bene altrimenti passa oltre… Personalemente sono felice che ci siano… neanche usaste del tempo degli altri per scriverli… Mah, faccio fatica a capire le persone, molte volte…
(Nicola Mailli)
Proposta
Se colui che ha fatto una cosa del genere è un uomo proporrei un gatto attaccato ai c……i; se è donna con le unghie sulle t….e. Che ne dite!?!
(Roberto Malvolti)
Inutile…
…ovviamente dire che questa/e persone, meglio dire “animali” nel senso più peggiorativo del termine, sono umani cattivi e sconsiderati. Sicuramente non si potrà nemmeno risalire alla loro identità ed essendo che non si può, o meglio non di dovrebbe, volere male a qualcuno gli auguro solamente di non dormire la notte dal senso di colpa. Si possono AMARE gli animali in tanti modi: mio nonno amava le sue mucche come figlie, gli parlava, ma il cane doveva rimanere alla catena per salvaguardare la casa ed essere un buon guardiano. Io amo i miei cani come figli e purtroppo non ho anche le mucche. Continuate certo a sollevare questi problemi e a parlare anche delle persone, umane s’intende, che trattano gli animali con la cura dovuta.
(Francesca)
Tre mesi fa mi sono accostato al lato della strada poco sopra la “Baita d’oro”. Stavo telefonando quando ho iniziato a sentire dei miagolii strazianti provenire da un cespuglio che si facevano sempre più forti. Sono sceso dall’auto ed è letteralmente gattonata a stenti verso di me una pallina di pelo nera, completamente ricoperta di zecche, quasi non si vedevano gli occhi. Sono volato dal veterinario che mi ha riferito che nella stessa zona ne avevano abbandonati diversi, lì, in mezzo alla strada. La gattina ora è a casa mia al caldo e dovreste vedere quanto è tenera. E’ come se ogni giorno mi ringraziasse per averle salvato la vita. Gli animali spesso sono migliori delle persone, basterebbe guardarli negli occhi a cuore aperto per non abbandonarli dietro la prima curva.
(Commento firmato)