Home Cronaca Gli scrittori della montagna alla fiera di S. Michele

Gli scrittori della montagna alla fiera di S. Michele

11
9

Una iniziativa nuova ed interessante è stata organizzata, nell´ambito della Fiera di San Michele, da un gruppo di scrittori della montagna.
Da un'idea di Chiara Zaccarelli, in un apposito banchetto, nel centro del paese (di fronte alla Forestale), verranno presentate tutte le opere pubblicate negli ultimi anni, in modo congiunto.
Sarà una ottima occasione per avere una fotografia complessiva della vivacità dell´appennino sul versante autoriale, che è davvero ampia. Sono molte infatti le opere pubblicate, anche da importanti case editrici nazionali, di autori montanari. Opere che spesso hanno legami con il territorio, ma che spaziano in realtà in tutti i generi, dallo storico alla fantascienza, dai racconti intimisti al giallo, dalla poesia alla prosa.
Gli autori stessi saranno presenti a gestire lo spazio, così da potersi incontrare con i loro lettori o chi abbia voglia di scoprirli.

9 COMMENTS

  1. Autori?
    Sono un cosidetto autore della montagna e nel 2003 ho pubblicato un romanzo per Aliberti e distribuito da RCS: ne sono state vendute alcune migliaia di copie e per la prima volta al mondo ne è stato tratto un trailer dal regista Enrico Salimbeni; inoltre il romanzo ha vinto il premio internazionale Padus Amoenus. Però non ho avuto il piacere di essere contattato per questa bellissima iniziativa. Me ne rammarico.

    (Un autore già dimenticato)

  2. Autori della montagna
    Chi ha promosso l’iniziativa non poteva conoscere tutti gli autori. Se è stato dimenticato qualcuno ce ne dispiace davvero. Comunque se l’autore che non si firma ci vuole contattare siamo pronti ad accoglierlo a braccia aperte. Lo stand è montato in via Roma, 27 e può chiamare il 349 2333276.

    (Chiara)

  3. Ottima l’iniziativa
    Mi sembra ottima questa iniziativa di Chiara Zaccarelli. La fiera di S. Michele dovrebbe essere proprio una occasione per mettere in mostra i prodotti locali della nostra montagna e questo lo è, anche se fatto di carta e inchiostro. Nella realtà, la fiera è diventata una grande festa dove ci si incontra e si scambiano quattro chiacchiere fra persone, parenti, amici e conoscenti, trapiantati in zone lontane e perciò con pochissime occasioni di incontro. Con l’occasione si approfitta dei molti punti stimolanti disponibili che invitano a fare uno spuntino diverso dal solito, con sapori lontani e conditi di allegria. Il tutto circondato da una cornice di moltissime bancarelle di tutti i generi e mille colori che arrivano dalle più svariate località.
    ——-
    Per quanto riguarda il commento qui sopra di “un autore già dimenticato” che non si firma e che non conosco, mi sembra che questa iniziativa non sia partita dal Comune, il quale non ha fatto nessun censimento di autori, ma ha concesso soltanto il permesso ad una idea privata.
    Suggerisco all’”autore dimenticato” la proposta di organizzare un circolo per ogni prossima iniziativa.

    (Elio Bellocchi)


  4. L’idea è nata da Chiara Zaccarelli, splendida attivissima ragazza che si è data la briga di contattare chi conosceva e ha chiesto, ai contattati, di allargare il più possibile l’iniziativa. Mi dispiace per “l’autore dimenticato”, ma non se la prenda. Non c’era sicuramente nessuna volontà di rimuoverlo dalla memoria collettiva. Vada, semplicemente, presso il gazebo, si presenti e si faccia riconoscere! Credo che sarà un piacere per tutti. Se poi è riuscito a vendere qualche migliaio di copie della sua opera, cosa in cui riescono solo Faletti e Saviano, e lo dicono i dati dell’editoria, non lo dico io, tutti i miei complimenti e tantissimi auguri di buon proseguimento. Intanto, un grande grazie a Chiara e, dato che bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare, anche all’assessore alla cultura di Castelnovo Francesca Correggi.

    (Normanna Albertini)

  5. Ci voleva, grazie!
    Complimenti agli ideatori e ai realizzatori del banchetto dei libri di autori “montanari”, una bella idea e una bellissima squadra, formatasi spontaneamente per conoscenza personale e attraverso il passaparola, quindi destinata a crescere nel tempo. Fa piacere non solo vedere la qualità e la ricchezza dei testi ma anche l’alleanza e la collaborazione, una rete di relazioni che certamente porterà frutto. E’ per me motivo di sddisfazione che “i già presenti” (Chiara Zaccarelli, Silvano Scaruffi, Angela Pietranera, Cleonice Pignedoli, Armido Malvolti, Athos Nobili, Emanuele Ferrari, James Bragazzi, Maria Rosa Barani Verzellesi, Normanna Albertini) siano stati tutti ospiti ai “Martedì letterari” alla Casa Cantoniera di Casina. Mi piace poi pensare che l’assiduità e la consuetudine di alcuni abbia favorito l’amicizia e lo scambio. L’iniziativa di oggi offre certamente nuovi stimoli. Grazie e… alla prossima occasione!

    (Giovanna Caroli)


  6. Poichè mi piace dire “pane al pane e vino al vino” e poichè “non di solo pane (e gnocco fritto) vive l’uomo”, ma anche, e per fortuna, di nutrimento della mente, dopo aver “dato a Cesare quel che è di Cesare”, diamo a Dio (Giovanna Caroli) quel che è di Dio: brava e grazie. Per tutto quello che, caparbiamente, continui a fare.

    (Normanna)

  7. Andiamo avanti!
    Sono stata molto contenta di essere stata coinvolta da Chiara Zaccarelli in questo progetto e di averlo visto crescere grazie all’impegno suo e di altri scrittori dell’Appennino. Credo che sia stato un bel modo per far conoscere le loro opere e con esse quella che è una parte importante della produzione culturale castelnovese e montana… Per cui dico: andiamo avanti! Come assessore alla cultura sarò ben felice di dare nuovamente il mio appoggio e il mio aiuto per ripetere l’esperienza e vederla crescere ancora, innanzitutto coinvolgendo chi – in questo primo anno – non aveva purtroppo avuto modo di inserirsi. A questo gruppo e a chi si unirà vanno i miei migliori auguri di buon lavoro!

    (Francesca Correggi)