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Valbona, la magia degli avi

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VALBONA (Collagna, 21 settembre 2009) - Domenica sera, mentre un vero diluvio si abbatteva sul crinale, a Valbona è stata esposta in chiesa la mostra delle genealogie delle famiglie del paese, presenta anche l’ex parroco don Fortunato Monelli.
Le genealogie delle famiglie di Valbona sono state costruite da don Pier Luigi Ghirelli facendo uso dell'archivio della parrocchia, specialmente dei libri dove sono stati annotati i dati di battesimo, matrimonio e defunti. Dal 1600 al 2007 riguardano queste famiglie:

I. BIZZARRI (78)
2. BRAGAZZI (121)
3. CAITI (30)
4. GIANSOLDATI (73)
5. GUERRI (329)
6. SANTINI (384)
7. BENEDINI (55)
8. FERRARI (57)
9. VALENTINI (84)
10. MONDINI (211)
11. PEDRAZZ1 (448)
12.MANENTI (283)
13.TACCONI CRISTOFORO (64)
14.TACCONI GIO MARIA (176)
15.PINGANI (25)
16.TAMBURINI (36)
17. REALI (49)
TOTALE PERSONE (2.503)

Don Ghirelli ha spiegato che solo dal 1590 nelle nostre parrocchie venne accolta la disposizione del Concilio di Trento di annotare in libri appropriati i battesimi, i matrimoni e i funerali. Quindi parliamo di un arco di tempo di 400 anni. Nell'archivio di Valbona si trovano vari di questi libri, con un totale di 1.855 atti di Battesimo, 419 atti di matrimonio e 1.286 atti di morte, che sono stati trascritti integralmente, comprese le note. I primi battesimi annotati sono del 1609.

A Valbona, i libri sono conservati quasi integralmente, mentre in altre parrocchie sono andati persi. Nel caso di Valbona c'è un elemento da sottolineare, comune un po' a tutta la nostra montagna: la pratica della pastorizia è antichissima e con questa la transumanza. Da ottobre a maggio le greggi erano trasferite in altre aree. Spesso l’intera famiglia accompagnava il gregge. Accade che i figli siano nati in transumanza e siano stati battezzati nella parrocchia dove si trovavano. La transumanza divenne nel sec. XX, con la crisi della pastorizia, vera e propria emigrazione, di donne, di uomini e poi di intere famiglie. Mentre a Valbona gli abitanti sono oggi diminuiti, in altre province (e anche in altri continenti) sono molte le persone che rivendicano la discendenza da famiglie di Valbona e che ritroveranno in questi alberi genealogici le loro radici. Se era possibile nascere in altra regione, quanto più facile morire in altra località: ecco perché mancano molte date di morte.

Nello stato d'Anime dell’archivio diocesano del 1674, redatto dal rettore don Giovanni Bizzarri, a Valbona sono presenti 25 nuclei famigliari con una popolazione di 116 persone. Qualche cognome ha subito nel corso del tempo alcune modifiche: dipendeva molto dal parroco che scriveva, dalla sua sensibilità e cultura. Don Ghirelli ha scelto la forma più moderna e attuale dei cognomi.

A parrocchiani si chiede di visitare la mostra e di collaborare per verificare i nomi, verificare le date (nascita, morte, matrimonio), verificare e completare con i nomi delle spose e dei mariti, completare con i nomi delle famiglie e figli che mancassero.

3 COMMENTS

  1. Buongiorno, sono figlio di Annuziata Guerri, nata a Valbona il 21 febbraio 1929, e di Primo Campani, nato a Casalino il 13 marzo 1926. Volevo sapere se è possibile trovare indicazione “concernando” mio nonno, papà di mia mamma, morto in 1932 o 1933. Da dove veniva? Dove è sepellito? Origine del Nome “GUERRI”… per comminciare… Eppure o bisogno di sapere tante altre cose!!… Straciatura del citadino nato in Francia col cuore rimasto per sempe nelle montagne degli Appeninni Valbonna, Casalino //// Ezanville…

    (Claudio Campani)

  2. Salve a tutti, è da tempo che sto cercando le origini del mio nome e curiosando in Internet scopro questo sito dove compaiono dati su 25 persone di cognome “Pingani”, come me, e data la mia curiosità e data la mia non conoscenza della discendenza della mia famiglia vorrei sapere e se possibile ricevere informazioni su di essi. Grazie.

    (ep)

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