"Con l'avvio del nuovo anno scolastico 2009/2010 il mio pensiero va a tutti i ragazzi, alle famiglie, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e al personale Ata".
Mirca Gabrini, neoassessore alla scuola del Comune di Castelnovo ne' Monti, operatrice scolastica essa stessa di professione, ha deciso di inviare un messaggio in coincidenza con l'inizio delle "fatiche" 2009/2010, indirizzandolo anche, più in generale, agli enti di formazione e alle agenzie aducative che operano sul territorio locale.
"Riprende l'importante impegno di collaborazione, indirizzo, insegnamento e supporto al processo di crescita educativa di bambini, alunni e studenti quali veri protagonisti del sistema scolastico-formativo e sociale", dice ancora la Gabrini, che prosegue: "Scuola, giovani, famiglia, apparato amministrativo costituiscono un macrocosmo in cui le responsabilità e la sensibilità di ognuno determinano il successo e il futuro di una comunità attraverso la conoscenza, il sapere, la formazione e la partecipazione attiva".
L'amministratore quindi intende "trasmettere un sentito augurio di buon lavoro, impegnandomi, in qualità di assessore alla scuola del Comune di Castelnovo ne' Monti a rappresentare un'istituzione attenta nel percepire e soddisfare i bisogni, disponibile all'ascolto e alla collaborazione".
"Il mio obiettivo - conclude la Gabrini - è quello di raggiungere con voi un proficuo gioco di squadra in questa 'palestra di vita' chiamata scuola, in cui le regole, l'educazione, l'impegno e il rispetto reciproco diventano doveri e strumenti necessari per un confronto aperto e dinamico volto a valorizzare, ai vari livelli, la professionalità di ciascuno e a garantire a tutti il diritto allo studio".
Più letta del Vescovo, complimenti assessora!
Più onorata della prima pagina e più letta del Vescovo su un sito nato in parrocchia… Se non è cominciare bene, questo! Complimenti, assessora, e buon anno scolastico anche a lei e a tutto il CCQS.
(Commento firmato)
Continui così assessore!
Complimenti davvero, quando si riveste un ruolo pubblico le gratificazioni non sono molto frequenti. Sapere che i cittadini seguono con interesse e apprezzano il lavoro svolto è indubbiamente un ottimo viatico per il futuro!
(Giuliano Maioli)
Auditel?
No, vi prego: è penoso! Evitate l’auditel su @CRedacon#C! Auguri all’assessore, bello il suo usare le nuove tecnologie per comunicare, ma non vi mettete a conteggiare le letture, perchè ne farebbe molte di più quelle del resoconto di un incidente stradale!
(Commento firmato)
Agli studenti che iniziano e al mio piccolo Francesco, e a quelli che riprendono il loro percorso scolastico, desidero augurare di cuore buon lavoro. Nel contempo vorrei fare con voi alcune riflessioni. La scuola è una componente fondamentale della vostra vita e merita attenzione e passione. Il mio augurio, in particolare, è che torni ad appropriarsi della sua funzione educativa, che integra e completa il ruolo della famiglia. La scuola, infatti, deve essere concepita da tutti, genitori, giovani e docenti, come un punto di riferimento per la vostra maturazione.
La speranza che ho come cittadina e come amante del mondo dei ragazzi è che possiate vivere con soddisfazione la vostra carriera tra i banchi e che possiate condividere momenti piacevoli con i vostri insegnanti e i vostri compagni. Sono persone che vi terranno compagnia per buona parte della vostra vita e che vi orienteranno verso i traguardi che prediligerete: è per questo che vi invito a vivere la scuola non come un peso o una fatica ma come una grande risorsa che vi aiuterà a crescere.
Infine a te, cara assessore e amica, un cordiale e sincero buon lavoro; e che questo sia un anno scolastico sereno e riccco di risultati, con la consapevolezza di non essere dei semplici lavoratori ma i costruttori della cultura della società di domani. Grazie.
(Rossella)
Di passo in passo, al cuore del prolema
Non capisco il riferimento agli incidenti stradali, mentre il confronto sul richiamo di due figure diverse sullo stesso tema mi sembra pertinente e il conteggio delle letture è un indicatore significativo, tanto è vero che lo fanno tutti i migliori siti. Adesso sarebbe davvero interessante, come in fondo un po’ fa Rossella, ampliare il dibattito al contenuto, ai temi della scuola e a come la vivono i protagonisti e la società in genere, anche per favorire “il farsi comunità”. Io non sono ancora pronta a un contributo di questo tipo ma ne leggerei volentieri.
(Commento firmato)
Grazie…
Condivido pienamente la metafora che hai usato nel definire la scuola “palestra di vita” e ti ringrazio del bellissimo augurio che ci hai fatto e che ricambio con il cuore. Aggiungo alle tue parole un mio personale augurio affinché in questa “palestra di vita” possano essere reclutate solo ed esclusivamente persone culturalmente preparate, seriamente motivate e con l’unico scopo di riuscire a contribuire a formare una società dove regnino i valori del rispetto, della dignità, della condivisione e della solidarietà. Chi non è in grado di garantire simili risultati è bene che decida di fare “altro” nella vita poiché i giovani di oggi hanno un disperato bisogno di validi punti di riferimento!
(Mirella Iovine)