Riceviamo e pubblichiamo.
-----
Sono un genitore che era presente ieri al pranzo di saluto al nostro caro Don Giordano; è stata una giornata dura per tutti ma nello stesso tempo entusiasmante. Se per caso qualcuno se ne è stato comodo seduto a tavola a parlare di fatti propri, non ha capito e non ha goduto di ciò che gli stava capitando intorno.
Ho visto con i miei occhi giovani esprimere, senza alcuna riserva, i propri sentimenti. Ho visto sorrisi e lacrime sgorgare a fiumi. Ho visto ciò che il Don è riuscito a creare, cioè l'oratorio.
Sì, ragazzi. L'oratorio non sono quelle quattro mura, anche un po' scalcinate (o in futuro speriamo quelle più belle del nuovo), l'oratorio siete voi, con la vostra energia, con la vostra vitalità.
Siete grandi, così grandi da riuscire sabato a bloccare un paese intero: tutti vi hanno visto e tutti hanno capito l’importanza del ruolo che il Don ha avuto nella vostra vita. Il nostro Don Giordano vi ha lasciato un’eredità importante e siamo sicuri che riuscirete a metterla a frutto, aiutandovi l’un l’atro: i più grandi seguendo i più piccoli e la dove vi troverete in difficoltà sappiate che saremo sempre pronti ad aiutarvi!
(Un genitore)
Non è polemica
Mi scusi, “un genitore”, ma dissento dalla dichiarazione che “l’oratorio” sia stato creato da Don Giordano (pur meritevole di tutte le lodi espresse). L’oratorio a Castelnovo è stato pensato, duramente voluto, creato e mantenuto finchè è stato in paese da Don Gianni Manfredini (così come Don Gianni ha cresciuto tantissimi ragazzi e ragazze con i campeggi, le camminate, il coinvolgimento dei giovani per i giovani, le prediche… 🙂 ecc. ecc.), quindi la semina arriva da lontano.
Grazie.
(Un ragazzo cresciuto all’oratorio Don Bosco)
Uffa…
Non è polemica… ma è polemica! Perchè è sempre necessario andare a puntualizzare su tutto?! Penso che il genitore abbia visto sul serio quell’oratorio che è riuscito a creare Don Giordano, nel senso che ha visto l’entusiasmo dei ragazzi che sono cresciuti nella sua era e che quindi in un certo senso ha creato lui. Poi è ovvio che l’oratorio c’era già prima di Don Giordano, penso che nessuno abbia voluto dire il contrario. C’era Don Marco… e tutti quelli che l’hanno preceduto con tutti i loro meriti. Ma domenica 13 settembre c’era l’oratorio di Don Giordano a festeggiarlo. E sarebbe ora che la gente la smettesse.
(Una ragazza dell’oratorio)
Grazie!
La ringrazio per la Sua precisazione che ritengo corretta. Sono convinto che chi ci ha letto (in particolare i giovani, che sono sempre molto attenti e sensibili a capire chi li circonda) abbia capito il senso delle mie e delle Sue parole.
(Il genitore)