Dopo il successo di pubblico degli scorsi incontri, nuovo appuntamento con i libri. Venerdì 18 settembre, alle ore 21, presso la biblioteca comunale di Carpineti è la volta del libro di Normanna Albertini "Pietro dei Colori". Interverranno Agostino Giovannini, dottore in scienze sociali, Federico Zannoni, insegnante e scrittore, Francesca Carbognani, voce recitante, e Mirka Cassinadri, flauto traverso.
Per informazioni: tel. 331 1068894, [email protected]
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Il libro
"Pietro dei colori. Ovvero: come un personaggio realmente esistito e originario delle nostre montagne può diventare protagonista (o meglio, co-protagonista) di una trama originale e ricca di spunti. Siamo nel 1456. Oltre al protagonista troviamo Peruzza, vecchia contrabbandiera e compagna del brigante Noè; Lucrezia Fina, condannata ad un matrimonio combinato col nobile Rodolfo, dal quale tenta di difendersi col digiuno; la bionda Orsola, cortigiana adolescente e dolce; l’ostessa dai capelli rossi, Quirico, il serpente Regolo... E poi frate Mauro e Pietro da Talada, Maestro di Borsigliana, i cui sentieri si intrecciano con quelli degli altri e la cui vicenda attraversa le altre. Nel corso dei capitoli, Pietro diventa un maestro dei colori, ne coglie segreti e sfumature, va alla caccia di nuove soluzioni cromatiche, ne scopre misteri e magie. Il tutto accompagnato dalle vicende che hanno caratterizzato quegli anni: il fiorire delle arti nelle grandi città, gli episodi di violenza e crudeltà attuati nei confronti di donne e bambini, i soldati di ventura, la peste. In Pietro dei colori troviamo anche il tentativo di testimoniare la fatica delle donne che cercano di diventare padrone del proprio destino, di uscire dalla spirale di oppressione e cattiveria alla quale, qualche secolo fa, anche la Chiesa in certi casi pareva adeguarsi, e che si rifiutano di portare sulle spalle il dolore del mondo senza potere nemmeno aprire bocca. Pubblicato con “Prospettiva editrice”, Pietro dei colori è acquistabile in libreria ed anche su internet." (Giuseppe Delfini – Tuttomontagna luglio 2009)
L'autrice
Normanna Albertini è nata a Gombio, nel comune di Ciano d’Enza (oggi Canossa), nel 1956. Insegnante presso il Centro Territoriale Permanente – Educazione agli adulti, vive e lavora a Castelnovo ne’ Monti. Impegnata nell’associazione di solidarietà internazionale Rete Radiè Resch, scrive da anni per il mensile Tuttomontagna. Ha curato, nel 1999, il libro di Roberta Mailli, “A lume di candela”, edito dalla parrocchia di Felina, che raccoglie la corrispondenza tra Roberta, infermiera volontaria in Madagascar, e gli alunni delle sue classi elementari.Vari suoi interventi e articoli sono presenti nel volume: “Vivere in montagna si puo?” Atti del convegno ecclesiale della montagna, giugno 2002 - giugno 2003 / a cura di Giovanni Costi. Ha pubblicato: “Il gatto nel piatto” (2000) una ricerca etnologica con i bambini e i nonni, il romanzo Shemal ( Chimienti 2004) e il romanzo Isabella, (Chimienti 2006). Nel 2007 ha partecipato alla progettazione e realizzazione della mostra “Sguardi dal mondo, storie di donne in cammino”.
Ci voleva Normanna per farci sapere che…
Ci voleva Normanna per farci sapere che preti, frati, abati, vescovi lo fanno e lo facevano anche nel 1400, epoca in cui è ambientato il suo romanzo “Pietro dei colori” (dove non c’è neppure un’immagine se non quella della copertina). Poteva inserirci nell’elenco anche il papa Piccolomini, che sicuramente si sarà fermato in una “stufa” per riscaldarsi. Rodrigo Borgia pure lo faceva, ma lo sanno tutti!!! Comunque il romanzo tra osti, assassini, prostitute (escort), frati e monache, nonchè Pietro, pur essendo un po’ ingarbugliato, la luna è sempre chiara, si legge bene.
(Bruno Tozzi)