Alessandro Davoli, consigliere comunale e capogruppo di "Castelnovo libera", porta in Consiglio comunale un episodio di presunta ingiuria ad un disabile del posto che sarebbe stata fatta, per di più, da un tutore dell'ordine.
"All'inizio del mese scorso - racconta il capogruppo in un documento presentato in Comune - un cittadino del luogo, R.B., portatore di handicap, posteggiava la vettura di proprietà, una Clio, in piazzale Rovereto per ritirare materiale sanitario nel vicino ufficio Ausl. Impossibilitato a sostare nell’area riservata ai portatori di handicap, perché occupata da autovettura dell’Amministrazione, rimaneva a lato ed entrava nell’ufficio. Dopo alcuni minuti si sentiva apostrofare da un agente della polizia municipale: 'Fate uscire lo zoppo della Clio'”.
Prosegue Davoli: "Uscito dal locale gli veniva contestata dal detto agente l’irregolarità del parcheggio. Alle proteste dell'interessato, che faceva notare l’impossibilità di posizionare la sua autovettura nello spazio riservato, occupato in quel momento da un mezzo non avente diritto, l’agente rinunciava a stendere verbale, ma non si scusava per l’epiteto ingiurioso che gli aveva rivolto poco prima, innanzi a diversi testimoni. Alla richiesta del cittadino di declinare il proprio nome, l’agente opponeva fermo rifiuto. A proposito sono disponibili diverse testimonianze, anche di agenti di altre forze dell’ordine".
Venendo dunque all'oggi e in vista della prossima riunione dell'assemblea civica: "Considerato che se i fatti esposti si rivelassero veritieri il comportamento dell’agente della Polizia municipale, offensivo e ingiurioso, non sarebbe consono al ruolo di pubblico ufficiale e di impiegato di un’amministrazione pubblica, si chiede al Consiglio comunale di impegnare, mediante votazione:
1. l’Amministrazione, il sindaco e l’assessore con delega alla sicurezza sociale ad accertare l’esatto svolgimento di quanto sopra descritto e, se riscontrato veritiero l’episodio, emettere severa censura per il conseguente, inaccettabile comportamento dell’agente della Polizia municipale;
2. in relazione e come diretta conseguenza di quanto sopra, impegna il sindaco e l’assessore competente ad emettere un richiamo scritto al responsabile della Polizia municipalem dott. Marco Longagnani, affinché non si ripetano simili condotte, inadatte ed offensive, da parte di agenti in servizio nei confronti di qualunque cittadino, con particolare riguardo ad anziani, minori, cittadini stranieri e diversamente abili;
3. l’Amministrazione tutta e il direttore generale, quale responsabile del personale, ad intimare all’agente responsabile la presentazione delle proprie scuse pubblicamente e per iscritto al signor R.B. entro dieci giorni dalla votazione della presente mozione, pena immediata sospensione dal servizio".
Se ricordo bene…
Un caso analogo si verificava a Reggio (piazza Fontanesi, forse). E sempre se ben ricordo ho letto su QUATTRORUOTE che l’auto di un diversamente abile (munita di apposito contrassegno) può essere, con ragione, parcheggiata ovunque… Al limite, pure sul binario del tram. Credo vi siano interessanti pronunziamenti dei giudici di pace in proposito. Vorrei pure sapere il nome dell’agente in questione. E il fatto che vi sarebbero multe elevate a cittadini che avrebbero lasciato l’auto in sosta in via Roma per MENO DI UN MINUTO? Se io lascio acceso il motore non si tratta forse di FERMATA? Consentita su strisce blu? Forse clienti della lavanderia o di un noto negozio di telefonia mobile? Si narra che la stessa proprietaria del negozio abbia provveduto a pagare la multa, per poi, però, contestarla. E la teoria secondo cui le auto degli assessori godrebbero di una sorta di salvacondotto? A volte nelle FICTION il tutore dell’ordine dice al cittadino: LEI NON SA CHI SONO IO! In questo caso (se provato) vergognoso, ci terrei proprio a conoscerle, quelle generalità. Perchè tanti sono i modi di essere claudicante… Bravo Davoli! Credo che questa “QUESTIONE DI SOSTA” sia molto più interessante di quella riguardante il primo cittadino…
(Umberto Gianferrari)
Aspettiamo l’inchiesta dell’Amministrazione sull’accaduto. Conosco bene R.B. ed ho visto come aveva parcheggiato la macchina. Non è la prima volta che ha… discussioni un po’ strumentalizzanti. Mi ricordo anche in ospedale le discussioni con il capo del personale infermieristico… ed altre inutili liti pur nel rispetto della sua come di tante altre invalidità. Aspettiamo…
(Un operatore sanitario)