“Un’antica roccia arenaria di eccezionale ricchezza naturale che deve essere sempre più valorizzata attraverso la creazione di eventi multidisciplinari”. Così si esprime l’assessore all’ambiente del comune di Castelnovo ne' Monti, Filomena Mola, che evidenzia le potenzialità della Pietra di Bismantova, con tutta la sentieristica che vi ruota attorno e alle sue pendici, come luogo eletto per sviluppare in Appennino un turismo che leghi ambiente, gastronomia, cultura e sport “per tutti”.
Ecco quindi la prima “Magnalonga del formadio”, “un importante input di partenza per indirizzare il Comune in questa direzione in previsione di potere aumentare l’afflusso di turisti sul nostro territorio”, dice ancora l’assessore, con un intero menù a base di Parmigiano Reggiano di due latterie del comune: la Carnola e la Casale di Bismantova.
“E non poteva mancare quale elemento da valorizzare in questo ambito, il Re dei formaggi, quale ambasciatore, insieme ad altri prodotti tipici, di un territorio inteso in senso lato come economia, cultura e tradizione di un popolo”, spiega Afro Rinaldi, assessore all’agricoltura della Comunità montana, promotrice del progetto "Latterie d’Appennino" in cui si inserisce l’insolita iniziativa.
“L’idea di creare un evento che fungesse da trait d’union tra le ricchezze del nostro Appennino”, dice Monica Benassi, ideatrice della Magnalonga, e tecnico per la promozione dei prodotti tipici nazionali, “è scaturita dalla consapevolezza che il turista odierno è sempre più attento ed esigente e non si accontenta più di proposte preconfezionate e non avvalorate da spunti culturali e ambientali”. Camminare lungo un percorso che permette di osservare con ritmo slow le bellezze dell’Appennino, senza alcun impatto negativo sull’ambiente, socializzando e rilassandosi, anche attraverso la degustazione di una gastronomia tipica, permette di tornare ai tempi antichi, ad “uno stare insieme sano e genuino in cui vi è spazio per gli adulti ma anche per i bambini” dice ancora Monica.
L’evento, si snoderà in quattro differenti tappe gastronomiche gestite grazie alla collaborazione di svariate associazioni di volontariato del territorio, dell’Istituto professionale Motti Alberghiero e della Ristorazione, di diverse cooperative, e dell’Osteria La Bettola, che permetteranno al pubblico presente, di assaporare un intero menù a base di Parmigiano Reggiano.
La partenza è prevista alle 10 dal Centro di atletica di Castelnovo ne' Monti, dove, dopo avere parcheggiato il proprio automezzo, dei bus navetta gratuiti accompagneranno al borgo di Carnola per cominciare il percorso a piedi. Le tappe successive, per una percorrenza totale di circa 10 km, saranno il borgo di Ginepreto, il borgo di Vologno e in ultimo il borgo di Maro. Da Vologno a Maro sarà possibile proseguire il percorso su una carrozza trainata dai cavalli dell’Istituto professionale Motti. Il termine ultimo per iscriversi è il 5 settembre (info Monica 3393965678).
