Nelle montagne reggiane solidarietà a tutto campo sabato 29 e domenica 30 agosto. A Levizzano di Baiso gli organizzatori della tradizionale fiera di fine agosto hanno fatto tesoro degli insegnamenti di Roberto Ferrari, loro compaesano prematuramente scomparso in seguito ad una malattia, a cui la festa viene anche quest’anno dedicata: parte del ricavato dell’antica fiera sarà infatti devoluto ai bambini abbandonati della Bolivia.
Sarà come di consueto in funzione il ristorante con cucina tipica e, lungo le vie della frazione, il mercatino dell’artigianato e la mostra degli oggetti d’altri tempi. Se ad allietare la serata di sabato 29 si esibirà l’orchestra Daniele Donadelli, una delle attrazioni del programma di domenica pomeriggio sarà invece una singolare sfilata quando i bambini della frazione saliranno sul palco indossando abiti d’epoca.
“E’ anche grazie a Roberto – sottolineano gli organizzatori - che questa antica fiera ha ritrovato il suo splendore”. Era stati infatti Roberto Ferrari, giovane del posto, che, attorno a questa festa e alla Parrocchia, era riuscito a coinvolgere giovani, amministrazione locale e gran parte della popolazione. Roberto, 33 anni, era disegnatore tecnico presso l’Officina Alce di Castellarano, consigliere comunale dal 2004 nel Comune di
Baiso e presidente della commissione consiliare “Bilancio e affari generali”.
E il messaggio forte della solidarietà verso i meno fortunati rimane. Saranno devoluti all’associazione “Casa de los ninos in Bolivia” parte degli incassi dell’antica fiera di Levizzano. Infine, tra tortelli alle erbette, tradizionali cappelletti e speciali “berzigole” (ritagli di carne di pecora), che richiamano un gusto antico di
intonazione bizantina, vi sarà l’estrazione della lotteria.
Per ogni informazione: Franco Benassi, tel. 348 1317789.
