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Castelnovo, “Palio della formaggia” ok

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"Ha avuto un buon successo, con migliaia di persone ad assistere alla competizione, l’edizione di venerdì sera, 7 agosto, della Frescaspesa di Castelnovo ne' Monti in cui è andato in scena il 'Palio della Formaggia'". Così affermano soddisfatti dal Comune.

La gara ha visto cimentarsi 15 giovani forzuti che rappresentavano idealmente i “garzoni” dei cinque caseifici in corsa: latterie sociali “Garfagnolo”, "Minozzo”, “Il Fornacione”, “Casale di Bismantova” e “Del Parco”. Normalmente la formula ormai divenuta “tradizionale” del Palio della Formaggia prevede la corsa di un esponente per ogni latteria, su un percorso di 800 metri, con la forma in spalla.

Ma a Castelnovo si era invece optato per una esclusiva formula a “staffetta”, con tre atleti per ogni squadra ed un percorso più lungo che ha interessato tutto il paese. Alla fine, per quanto riguarda il dato “agonistico”, la vittoria è andata al caseificio del Fornacione di Felina, che con una ultima frazione a ritmo insostenibile per tutti si è imposto sul caseificio Casale di Bismantova, al secondo posto; il caseificio "Del Parco" è giunto terzo, quello di Garfagnolo al quarto e quello di Minozzo al quinto.

Una gara che dopo diversi anni di assenza nella sua formula originale ha davvero valorizzato la forza e la capacità dei concorrenti di correre con 35 chili in spalla. Eccezionale la spettacolarità della gara corsa in mezzo a due ali di folla che hanno accompagnavano i corridori e che hanno riempito le vie del paese.

Afferma l’assessore alla promozione del territorio, Paolo Ruffini: “E’ stata una bella festa, grazie alla professionalità e la disponibilità dei caseifici partecipanti sia tra gli atleti che negli stand di degustazione che hanno permesso di far apprezzare a tutti i presenti la qualità del nostro formaggio. Un ringraziamento anche a Creativ, alla Polizia stradale che ha garantito lo svolgimento in piena sicurezza, a Renzo Romei che ha messo a disposizione due scooter per seguire la corsa. Una corsa che ha visto anche grandi emozioni: ad esempio era partito in testa il caseificio del Parco, con un atleta che è stato vittima di una innocua caduta che però gli ha fatto perdere diverso tempo. Alla fine, come ogni competizione che si rispetti, c’è stata anche qualche contestazione sul regolamento, con alcuni caseifici che hanno chiesto, per una prossima edizione, che a correre siano esclusivamente i garzoni e non amici e parenti particolarmente atletici”.

Conclude Ruffini: “Un grande ringraziamento anche al Consorzio del Parmigiano Reggiano, Loretta Domenichini in particolare, ed a Giuliano Razzoli: il campione di sci di Minozzo è stato testimonial della serata ed ha partecipato, applauditissimo, alle premiazioni”.

Grande partecipazione ed applausi a scena aperta anche per lo spettacolo finale “Cheese” (formaggio, in lingua inglese, ndr) di Antonio Guidetti.