Com’è ormai noto fino alla fine di agosto il territorio regionale è in “stato di pericolosità” per il rischio di incendi boschivi. In questi giorni diverse autorità hanno precisato quali debbano essere le norme comportamentali corrette per prevenire gli incendi ed anche a quali pesanti sanzioni si esponga chiunque non rispetti tali norme.
Le notizie su quanto sta accadendo, proprio in questi giorni, in altre regioni dovrebbero servire a rendere ciascuno più responsabile nei comportamenti per evitare il rischio di incendi specialmente sul territorio montano che è certamente più sensibile di altri territori.
"Anche la Comunità montana del nostro Appennino è vigile ed attiva per la prevenzione coi propri servizi ed opera in stretta connessione con gli altri enti e servizi competenti a partire dai comuni", si legge in una nota da essa emessa. "In particolare intendiamo richiamare l’attenzione sulle autorizzazioni necessarie per effettuare spettacoli pirotecnici nelle feste paesane e per realizzare manifestazioni motoristiche transitando in zone sensibili. Per tali iniziative, che non sono vietate di per sé ma che comportano evidenti rischi di provocare incendi, è necessario seguire procedure particolari che richiedono tempi tecnici adeguati per essere autorizzate".
Da qui l’invito a chi intenda organizzare manifestazioni di questo tipo nel periodo a rischio a rivolgersi alle autorità competenti (comune, Comunità montana, Corpo forestale dello Stato) per avere tutte le informazioni e la modulistica necessaria.
Oltre ai numeri già noti per l’allertamento in caso di avvistamento di incendi boschivi (Vigli del Fuoco 115, Forestale 1515) per informazioni specifiche si può chiamare la Comunità Montana al numero 0522 610511 (dr. Barbantini o p.i. Simonazzi).
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