Il Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti, riunitosi ieri l'altro, ha scelto i propri rappresentanti per la Comunità montana. Tramite due votazioni separate - una per scegliere il rappresentante della maggioranza e l'altra per quello della minoranza - i due nomi usciti sono quelli del sindaco, Gian Luca Marconi, e quello di Alessandro Davoli, capogruppo di "Castelnovo libera" (che rappresenterà anche, "volenti o nolenti", anche i gruppi di Tamburini e Bizzarri).
Siccome il prossimo parlamentino montano - semprechè non venga approvata la norma presentata al Parlamento nazionale che sopprimerebbe questi enti (proprio in singolare coincidenza con il trasferimento in una rinnovata sede, in zona fiera, avvenuto all'incirca un mese fa) - avrà 26 componenti anzichè 39, come in precedenza, si è trovato l'escamotage di far valere doppio il voto dei membri di maggioranza. Ciò spiega perchè i consiglieri scelti siano numericamente in parità, uno per ciascuno maggioranza e opposizione.
Mentre tutti gli altri consiglieri hanno votato per il rispettivo punto di riferimento (anche Mario Attolini - era assente il capogruppo Tamburini - lo ha fatto per Davoli), Luigi Bizzarri ha preferito lasciare bianca la propria scheda.
E' stato quasi un piccolo siparietto la successiva dichiarazione di Davoli, che ha assicurato i consiglieri degli altri gruppi di minoranza che "all'occasione svestirà i suoi panni neri e ne indosserà altri di diverso colore" per rappresentare anche le altre diverse posizioni politiche... Bizzarri, seduto dietro di lui, muoveva il braccio...