L'assessorato alla cultura del Comune di Busana in collaborazione con il “Bar piscina Cervarezza Sport” e con Roberta Filippi e Giancarlo Terzi organizza una rassegna di tre giorni dedicata a scrittori della nostra Provincia. “Libri ad Alta Quota” - questo il titolo - ha l’intento di arricchire la proposta culturale dell’estate cervarezzina.
La prima serata avrà luogo giovedì 23 luglio, alle ore 21, a bordo piscina. Renato Ceres presenterà: “La messa a punta” e altri racconti inediti. Introdurrà Ornella Coli, assessore alla cultura del Comune di Busana.
In una scuola un insegnante riesce ad imporre l’istituzione di un’improbabile aula-laboratorio di religione. Sulla riviera romagnola va in scena l’estate metaludica dei forzati del divertimento. Un geometra relapso è il deus ex-machina di una rivoluzione sociale e urbanistica. Una insospettabile madre di famiglia racconta la sua strana storia e inconsapevolmente rivela di possedere il più importante archivio iconografico delle divise monacali di tutti i tempi. In dieci racconti, fra nichilistiche ansie da prestazione e personalità caratteriali, badanti dell’est e giunte comunali allo stremo, discretamente emerge una possibilità di salvezza nelle disperate periferie padane in crisi di identità.
Renato Ceres ha già pubblicato presso Lampi di Stampa "Parrokkia progressive" nel 2007.
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Le altre serate si svolgeranno come segue.
Venerdì 31 luglio: “Numero Zero”, nuovi scrittori reggiani presentato racconti inediti – Marco Sissa “fatisc” – Giancarlo Terzi “dark room”
Marco Sissa e Giancarlo Terzi, appassionati da sempre di musica e letteratura, hanno collaborato in questi anni con il laboratorio teatrale “Gianni Rodari” dei nidi e scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia, alla realizzazione di “Reggio Narra” e di altre iniziative promosse dal Comune di Reggio Emilia. Dal 2007 organizzano, insieme ad altri amici, la rassegna “Libri ad Alta Voce – letture per grandi e piccini in un mondo che cambia” in collaborazione con il Centro sociale Rosta Nuova e il cinema comunale Rosebud, sempre a Reggio Emilia.
Sabato 8 agosto: Emanuele Ferrari presenterà “un posto dove guardare” - Narrazione teatrale ispirata ai temi della prigionia e della Resistenza, liberamente ispirata al diario Due anni in terra straniera di Giorgio Gregari.
Emanuele Ferrari, 35 anni, insegnante, vive da sempre a Casina. Dal 2004 collabora con la direzione artistica del Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti. Ha scritto adattamenti e drammaturgie (Passaggi, per Etoile – Centro Teatrale Europeo e Hai paura del lupo? – tratto da un testo per ragazzi di Daniel Pennac). Ha pubblicato racconti per alcune mostre e cataloghi della pittrice Carla Bedini, per il fotografo di paesaggio James Bragazzi, per Oleg Riabow di San Pietroburgo. Ha collaborato con il compositore Armando Saielli e gli allievi dell’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia di Reggio Emilia. Partecipa al Festival Letteratura di Mantova in un progetto di riscritture salgariane con un racconto dedicato a Jolanda la figlia del Corsaro Nero, contenuto nell’antologia Sangue corsaro nelle vene. A luglio del 2008 esce, per le edizioni AbaoAqu, il suo primo: Un posto dove guardare".
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All’interno del bar piscina di Cervarezza prosegue inoltre, fino al 9 agosto, la mostra personale di Luciano Razzini.
Il primo appuntamento dedicato allo scrittore Renato Ceres si è rivelato molto piacevole e divertente, complice anche la bella serata estiva. Vi invito a non mancare al prossimo appuntamento che avrà luogo venerdì 31 luglio alle ore 21.
(Ornella Coli, assessore alla cultura del Comune di Busana)