Incurante del fatto che la statale 63 fosse trafficata per via dell’orario pomeridiano ed ancor più della pericolosità di una strada che proprio tra Casina e Vezzano sul Crostolo presenta diverse anomalie, un esercente del posto non ha esitato a sfrecciare con la sua auto nel centro de La Vecchia ad oltre 100 chilometri orari per via di un appuntamento di lavoro che stava rischiando di saltare. Il "pilota" non ha però fatto i conti con una pattuglia della Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti, che l’ha subito bloccato. E così a saltare è stata invece la sua patente.
L’episodio è successo nel centro della frazione di Vezzano, quando una pattuglia della Polstrada si trovava ferma per svolgere un servizio con il telelaser in un tratto di strada dove i residenti lamentano la velocità eccessiva dei veicoli in corrispondenza dell’abitato e della presenza di alcuni attraversamenti pedonali.
Le segnalazioni si sono subito dimostrate veritiere e il malcapitato automobilista si è ritrovato inaspettatamente la paletta rossa davanti al cofano della vettura ed un agente pronto a chiedergli i documenti. Inutile ogni tentativo di giustificazione, anche perché la velocità era davvero eccessiva se si considera che in centro abitato la velocità massima è di 50 chilometri orari.
Immediatamente è scattato il ritiro della patente di guida, la decurtazione di 10 punti e una contravvenzione di 370 euro, mentre ora la prefettura di Reggio Emilia dovrà ora esprimersi circa il periodo di sospensione del documento di guida.
All’imprudente automobilista non è rimasto altro che prendere atto della sua grave imprudenza e tornarsene verso casa, con l’auspicio che la lezione possa essergli servita e con lui a tutti coloro che in quel tratto di strada sfrecciano a velocità davvero pericolose.
