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Un gazebo per la Polizia stradale

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Ha fatto la sua comparsa, qualche giorno fa, davanti alla caserma della Polizia stradale di viale Bagnoli, a Castelnovo ne' Monti, un gazebo azzurro con le insegne di tale corpo. Sotto si trovavano due fiammeggianti moto Bmw 850, utilizzate dal personale del reparto soprattutto nel periodo estivo e in occasione di scorte a manifestazioni sportive.

Si tratta dell’ultimo “acquisto” effettuato dal comando del distaccamento castelnovese e destinato ad essere utilizzato in ogni paese del comprensorio montano per le attività di prevenzione e sicurezza stradale.

Interpellato, il comandante della Polstrada, l’ispettore superiore Roberto Rocchi, ci ha riferito che il ribattezzato “gazebo della sicurezza” è un dono della protezione civile di Sassuolo - con la quale sono in corso diverse collaborazioni - e che il progetto sarà ufficialmente presentato nelle prossime settimane.

“Scopo della struttura – ha precisato l’ispettore superiore Rocchi - è quello di ospitare le attrezzature in uso alla nostra Specialità ed anche qualche mezzo storico utilizzato nei decenni passati dalla Polizia stradale”.

“Questo nuovo progetto della Polstrada castelnovese – ha aggiunto Rocchi – vuole raggiungere ogni comune del nostro Appennino e il gazebo sarà utile durante le manifestazioni più importanti e le feste che si svolgono in estate in tutti i paesi della montagna”.

Ancora una volta, dunque, la Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti intende operare in ogni maniera sul fronte della prevenzione e della sicurezza stradale, senza necessariamente affrontare ogni tematica della strada in soli termini repressivi.

5 COMMENTS


  1. OTTIMA INIZIATIVA!!!!! La Polizia stradale non solo compie azioni di repressione ma anche prevenzione per la sicurezza stradale. Un sentito grazie al comandante, Ispettore Superiore Roberto Rocchi.

    (Giuliano Gatti, docente scuole superiori di Casstelnovo ne’ Monti)

  2. Complimenti alla Polizia stradale di Castelnovo ne’ Monti
    Fantastica questa iniziativa!! …e serve anche per tenere viva la montagna, in modo sano e “sicuro”!! Se non avete già una sigla potete adottare questa, a me piace molto: @Lhttp://www.youtube.com/watch?v=suUB08AN8JM&feature=PlayList&p=0F6536E9569AFC74&playnext=1&playnext_from=PL&index=1@=www.youtube.com#L.
    Un saluto a tutti.

    (Cathia Sassatelli)

  3. Quesito tecnico
    Sono un amante della moto BMW (ne ho avute quattro dagli anni ’70 ad oggi…). Credevo che la Polstrada avesse abbandonato il marchio tedesco a favore di uno italiano (Aprilia?). Il mio quesito è rivolto al sig. Giorgini, che viaggia su BMW anche quando NON è in servizio… Grazie.

    (Umberto Gianferrari)

  4. Risposta quesito
    La Polizia Stradale non ha, all’interno del parco veicolare assegnatole, delle moto Aprilia. Per le caratteristiche tecniche e motoristiche di questa moto, le assegnazioni sono perlopiù destinate alle questure, il cui personale è chiamato a svolgere servizio tra viuzze e nei centri città.
    In passato, anche noi a Castelnovo ne’ Monti abbiamo avuto due moto Aprilia, ma come già riferito ci erano state prestate dalla questura di Reggio Emilia.
    Le caratteristiche della Bmw 850, invece, meglio si adattano alla lunga percorribilità ed alla soddisfazione delle varie esigenze che il servizio di Polizia Stradale spesso richiede.

    (Ass.te Capo Francesco Giorgini)