Home Cronaca 42 km estremi sfiorando il cielo: dopo le Dolomiti è la volta...

42 km estremi sfiorando il cielo: dopo le Dolomiti è la volta del Ventasso!

8
0

BUSANA (7 luglio 2009) – Correre tra le nuvole. Dopo la splendida Maratona delle Dolomiti “Un posto dove ora è di nuovo possibile toccare il cielo è l’Appennino – spiegano dal Parco nazionale – dove domenica prossima ben 500 podisti prenderanno il via alla settima edizione di trail running dell’Ecomaratona del Ventasso”.

“Un’iniziativa – aggiunge Alessandro Govi, sindaco del Comune di Busana, co-organizzatore dell’iniziativa sostenuta dal Parco - che coniuga promozione del territorio e solidarietà a 360 gradi”. Ingredienti importanti tra sport, cultura, natura per la competizione che si snoda sui classici 42 chilometri, ma che prevede anche un percorso non competitivo di 12 chilometri aperto a tutti.
E a sostenere lo spirito di atleti e spettatori ci penseranno le note musicali di brani celtico popolari dei concerti che si terranno a Nismozza, al Camping “Le Fonti” di Cervarezza, a Montemiscoso e a Busana.

“E’ lo stesso scenario naturale del Parco Nazionale ad ispirare tutto ciò che ruota attorno all’Ecomaratona del Ventasso – sottolinea Giovanelli – iniziativa che vuole essere un naturale veicolo di azioni significative”.
Si tratta di fatto di una corsa estrema in montagna, che fa parte del Circuito Trail Running delle Ecomaratone d’Italia, come le gemelle dei Cimbri di Fregona (Treviso) che si svolgerà in settembre, e quella dei Marsi (L’Aquila) che si è tenuta in maggio, a cui si sono aggiunte, dallo scorso anno, l’Ecomaratona delle Madonie (Palermo) già svoltasi in giugno e quella del Chianti (Siena) che si terrà in ottobre.

Le medaglie che premieranno gli atleti sono state manualmente coniate dagli artigiani Saharawi, nelle terre del deserto algerino dove vivono in esilio. Ed ancora le maglie ricordo rigorosamente di cotone biologico a testimoniare il rispetto per la natura, ed un pacco contenente i prodotti delle cooperative agricole di “Libera”, l’associazione contro le mafie e per la legalità di Don Ciotti.
Ma la festa avrà inizio già sabato 11 quando alle 18.30 verrà servito un aperitivo con prodotti tipici in collaborazione con “Latterie d’Appennino” che vedrà protagonista il Parmigiano Reggiano prodotto dalla Latteria del Parco.

Valore aggiunto ad una simile gara è dato anche dall’impegno profuso dal centinaio di volontari dislocati fra le cucine, il centro maratona e lungo il percorso, testimoni di un gara competitiva che sa di impegno civile.
Un traguardo l’Ecomaratona del Ventasso lo ha già tagliato registrando il tutto esaurito nelle strutture ricettive più prossime al nastro di partenza. Al via, molti specialisti di corsa trail, come Matteo Pigoni, che quest’anno ci riprova, Gaetano Cardia, Rondoni Roberto, oltre a molti atleti reggiani, che onorano con la loro presenza l’Ecomaratona del Ventasso a riprova del fatto che ormai la gara è entrata nel calendario, oltre che nel cuore, di tutta Reggio.