VEZZANO SUL CROSTOLO (3 luglio 2009) – Fan in arrivo da tutta Italia, per la due giorni di festa Vezzanese, voluta dall’Unione sportiva Vezzano con numerosi enti, che ha preso il via venerdì 3 luglio. “I Nomadi tornano a cantare con quattro coristi, in attesa che Danilo guarisca – spiega Beppe Carletti – e pensiamo che sia giusto così. Dalla partenza ad oggi sono venti le persone che si sono alternate in questo gruppo: la nostra forza sono le nostre canzoni”. Ed eccola qui la storica band italiana che vanta più cover in Italia, più ancora di Vasco che di Ligabue. Primi fra tutti i Ma Noi No che, nella serata di venerdì, esordiscono però col loro primo concerto di brani inediti che, da Vezzano, li vuole portare lontano.
La giornata di sabato 4 luglio sarà coronata da un mix eccellente e coronata dall’atteso concerto serale dei Nomadi. Un pomeriggio all’insegna di sport, musica e solidarietà. Si parte con due sfide calcistiche che nel pomeriggio vedranno scendere in campo alle 16.00 la compagine dei Nomadi che sfiderà le vecchie glorie del Vezzano U.s., mentre alle 17.30 le due formazioni che si fronteggeranno saranno le vecchie glorie dell’Inter, contro la Nazionale del Parmigiano Reggiano. L’Inter schiererà nomi altisonanti dell’ambito calcistico neroazzurro: tra i pali Fabrizio Lorieri, mentre attacco e difesa saranno affidati a Paolo Stringara e Daniele Bernazzani ed è quasi sicura la presenza del grande Giuseppe Bergomi, il campione del Mundial ’82 meglio conosciuto come “lo Zio”. Mentre giungono dal Frignano alla bassa, dal modenese al reggiano, i componenti dell’eterogeneo gruppo dei giocatori della Nazionale del Parmigiano Reggiano accumunati però da un fine collegiale che quest’anno si traduce in un’azione concreta volta alla raccolta di fondi per l’acquisto del primo macchinario per la diagnosi precoce delle malattie emorragiche a favore del Centro regionale Emofilia di Parma. Giocatori provenienti dal Consorzio Conva, dalla Latteria Casale e dalla Latteria Il Fornacione di Castelnovo Monti, dalla Latteria Sociale Centro di Sesso, dal Caseificio Belvedere (MO), dal Caseifico sociale Cavola, dalla Latteria Nuova Lago Razza, ma anche da Rolo con un giocatore della società cooperativa agricola Tullia. Tra le fila degli atleti anche i rappresentati della Coldiretti, della Cia, di Confcooperative, di Confagricoltura e della Legacoop e, ovviamente del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano. Anche l’iniziativa di Vezzano è stata segnalata nel calendario “Latterie d’Appennino 2009 data l’importanza che il Parmigiano Reggiano riveste nella vita non solo commerciale ma comunitaria di tutto il comprensorio di produzione.
E alla sera l’attesissimo concerto per cui si lavora da un anno: quello dei Nomadi con la nuova formazione, dove quattro coristi intoneranno da “Io vagabondo”, “Canzone per un’amica” sino ai successi del’nuovo album “Allo specchio”. Nuovi cantanti nomadi che saranno festeggiati da un fan club del tutto particolare: sarà presentato “Pan Persot Nomadi e Lambrusc”, una nuova associazione a sostegno di Nomadi e Ma Noi No.
“Ricordo Augusto Daolio – conclude Beppe Carletti, fondatore dello storico gruppo con gli esordi novellaresi nel lontano 1963 – perché ad ogni concerto diceva “Sempre e solo Nomadi”: è questa la nostra strada, sicuramente unica in Italia, un percorso che, nonostante terribili situazioni, non conosce la crisi ma è forte delle canzoni e ideali che propone”.
Biglietti al botteghino (20 euro) e possibilità di cenare negli stand gastronomici o acquistare prodotti tipici al mercatino di Piazza della Libertà che accoglierà il numeroso pubblico.