“Vita religiosa e civile negli scatti di DON FRANCESCO MILANI FOTOGRAFO”: così si intitola un volume di 192 pagine edito in questi giorni dalla Congregazione Presbiterale Diocesana di Felina, a ricordo del sacerdote che per mezzo secolo è stato suo cancelliere.
Don Milani è oggi molto noto come storico. Meno come fotografo, arte che ha usato soprattutto a fini documentativi per le sue ricerche, non a livelli professionistici, ma come semplice fotoamatore, usando dapprima una vecchia fotocamera a lastre, quindi una reflex 6x6. Circa 1500 suoi negativi sono stati recuperati e digitalizzati con un lungo e paziente lavoro di computer. Ne sono state tratte 212 immagini con le quali si è formato questo interessante libro-album dal quale, in un bianco/nero accattivante grazie anche all’ottima qualità di stampa de "La Nuova Tipolito" di Felina, riemerge la vita sociale e religiosa della città e della montagna reggiana tra gli anni 1935-1960: sacerdoti e parrocchie, ma anche paesaggi, lavoro, famiglie, tradizioni.
Non pochi montanari avranno la piacevole sorpresa di ritrovare in queste immagini l’infanzia di nonni e bisnonni. Il volume è reperibile presso le librerie di Castelnovo ne' Monti e Bizzocchi di Reggio Emilia.