Home Cronaca “Questo programma non funziona, vi spiego perchè”

“Questo programma non funziona, vi spiego perchè”

5
4

CASTELNOVO MONTI (18 giugno 2009) - "È possibile correggere un programma sbagliato?" è quanto si chiede Enrico Bussi, ex candidato consigliere per la lista "Persone e Montagna" che scrive questa lettera aperta ai media.
"Dal programma elettorale di Gianluca Marconi - scrive Enrico Bussi, direttore del Centro servizi TeTa di Parma - non emergono preoccupazioni verso la fase terminale del declino agricolo, verso la crisi che colpisce duramente le imprese, il lavoro autonomo con la difficoltà sempre più acuta di solvibilità e accesso al credito".

Una situazione preoccupante per tutti?

"No - dice Bussi. Il dramma non riguarda chi ritira lo stipendio dell’ente pubblico o dell’associazione, la pensione o il canone d’affitto"

E quindi?
"E' per questo che è sbagliato ribadire la priorità del Comune verso la rendita di case, appartamenti e stanze".

Altro tema, la viabilità.
"Le dichiarazioni del Sindaco rieletto suscitano preoccupazioni anche sulla viabilità perché non convince il progetto di variante al Ponte Rosso. Il tracciato picchettato non fa pensare a un miglioramento del percorso, ma a due peggioramenti per il quartiere che verrebbe invaso e per il futuro della galleria che non si imbocca".

Turismo, infine.
"Occorre riflettere - conclude Bussi a Redacon - su due aspetti: un turismo senza territorio non si regge e una variante migliore si può trovare evitando problemi nuovi, costi alti e tempi lunghi".

4 COMMENTS


  1. Scusate ma non sarà lo stesso Bussi che alle ultime amministrative ha preso 21 (ventuno) preferenze? Forse che a non convincere di certe proposte sia il fatto che ci si lamenti a prescindere, perchè se non si fanno certe cose andavano fatte (una soluzione al Ponte Rosso si chiede da almeno 30 anni) e se si fanno andavano comunque fatte in modo diverso?

    (Commento firmato)

  2. Proprio sbagliato?
    Le scorie della campagna elettorale condizionano ancora il sig. Bussi visto il titolo che ha voluto dare alle sue riflessioni. Che fosse tutto sbagliato nel nostro programma non mi sembra proprio, visto l’orientamento preso dai cittadini di Castelnovo. Se invece si vuole dialogare su alcuni temi di interesse comune ben vengano gli spunti e anche le critiche… Ad esempio non condivido questo tentativo di separare le categorie sociali che sentono gli effetti della crisi, ma avremo tempo e modo per riparlarne.

    (Paolo Ruffini)

  3. Programma
    Beh, sicuramente i cittadini hanno scelto Marconi, però queste riflessioni di Enrico Bussi sono tutte estremamente interessanti e degne di dibattito. A me personalmente interessa lo sviluppo della variante del Ponte Rosso. Una volta ultimata arriverà alla rotonda davanti alla pizzeria Ristoro di Dante. Gradirei sapere, in un futuro, dove si pensa di far continuare il nuovo tracciato per decongestionare dal traffico, soprattutto pesante, viale Bagnoli (più che aria di montagna si respira aria da via Emilia in ora di punta).
    Grazie per le eventuali delucidazioni.

    (Luca)


  4. Condivido il commento dell’amico e consigliere comunale Paolo Ruffini. Voglio essere costruttivo, ma vorrei chiedere al Dottor Bussi, che da tantissimi anni ricopre importanti cariche all’interno di istituzioni ed associazioni che si occupano di agricoltura, quali sono le proposte fatte ed i risultati ottenuti, vista l’attuale crisi, in questi anni oltre i soliti proclami fatti sicuramente di buone intenzioni ma poco incisivi sull’economia agricola che purtroppo i contadini conoscono a memoria. Sono interessato ed estremamente disponibile ad incontrarlo e ad ascoltarlo per avere i suoi suggerimenti. Nelle prossime settimane organizzeremo seminari sulle tematiche e sulle problematiche del nostro territorio e l’agricoltura avrà sicuramente un posto importante. Quando Enrico Bussi verrà in Comune gli farò inoltre vedere il progetto della variante del Ponte rosso sulla SS 63, che ovviamente non conosce. Il nuovo tracciato non interferirà con la viabilità dei quartieri vicini; anzi si raggiungeranno il Centro Coni, il Centro benessere-piscine, l’albergo, senza attraversarli. L’imbocco della galleria ed il tracciato di massima della stessa fino a Tavernelle sono presenti, disegnati secondo l’attuale normativa e ben evidenti. Il costo dell’opera, rapportato alla sua importanza e soprattutto alla sua realizzazione, è poi contenuto rispetto alle cifre Anas ed è di 4 milioni e seicento mila euro. Tutto ciò grazie all’impegno della Provincia, della Regione e del Comune che finanziano un’opera pubblica importantissima che dovrebbe fare lo Stato attraverso Anas. Sulla crisi socioeconomica i nostri enti locali hanno fatto tanto (accordo con i sindacati per l’istituzione di un fondo economico già operativo per le famiglie di coloro che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione, fondo comprensoriale di garanzia e di abbattimento del costo del denaro per le imprese in crisi, ecc.) e continueranno a farlo. Ricordo anche gli interventi in questa direzione della Provincia e della Camera di Commercio per milioni di euro. Sul turismo poi i soliti slogan negativi… ma andiamo avanti con il progetto di turismo integrato con comuni, Comunità montana, Parco e Provincia. A presto, dottor Bussi.

    (Gian Luca Marconi, sindaco del Comune di Castelnovo ne’ Monti)