Il primo cittadino Sara Garofani si ripresenta come candidato sindaco della lista civica “Per Vetto”. “La nostra compagine - spiega - si ripropone agli elettori con tanti progetti per il benessere futuro del nostro comune. Realizzeremo il nostro programma con la serietà, l’onestà, la capacità e l’esperienza che abbiamo dimostrato in cinque anni di amministrazione, ma anche con l’entusiasmo, le idee e la voglia di partecipare di un nuovo gruppo di giovani e donne che è entrato a far parte della nostra lista. I nostri candidati appartengono alle varie realtà sociali e produttive del comune e rappresentano sia le frazioni che il centro poiché riteniamo che per poter svolgere al meglio il mandato amministrativo sia necessario vivere e risiedere sul territorio”.
Prosegue Sara Garofani: “Siamo certi di avere rapporti, conoscenze, collaborazioni e capacità progettuali che ci permetteranno di portare a casa le risorse per realizzare le opere che abbiamo in mente. Lo abbiamo già dimostrato negli anni scorsi con gli investimenti fatti. Ma non solo: grazie al nostro impegno numerosi interventi, in progetto per i prossimi anni, sono già finanziati. Presteremo grande attenzione alla situazione finanziaria del nostro comune. Non abbiamo fatto debiti nei cinque anni appena passati e non ne faremo nemmeno negli anni futuri”.
Spiega inoltre la capolista: “Vetto deve giocarsi il suo futuro valorizzando le risorse di carattere ambientale, paesaggistico, agricolo, rurale, storico-culturale e gastronomico che possiede in quantità. Di queste risorse bisogna fare un’occasione di sviluppo e di occupazione. L’agricoltura deve avere un ruolo centrale. La produzione di Parmigiano Reggiano è un elemento straordinario che va tutelato. Però è anche necessario diversificare le attività rurali verso altre produzioni tipiche, la ricettività rurale e la valorizzazione e l’utilizzo dell’ambiente. E’ necessario puntare sulla riqualificazione dei negozi, degli alberghi e degli esercizi pubblici e quindi del tessuto commerciale e ricettivo. E’ altrettanto indispensabile incentivare la nascita di piccole e medie imprese nei settori delle energie da fonti rinnovabili, delle attività agrituristiche, della tutela e valorizzazione dell’ambiente e dell’artigianato di servizio”.
Conclude Sara Garofani: “Per il nostro comune è fondamentale mantenere un buon livello nella qualità dei servizi e della vita perché solo a questa condizione si può concretizzare un aumento della popolazione residente, elemento importante per la tenuta socio economica del territorio. Anche nei borghi storici occorre puntare su progetti di grande eccellenza e di livello nazionale come l’albergo diffuso per Gottano Sopra e il centro di documentazione e promozione del territorio della Crovara. Questi non sono progetti campati per aria: hanno già gambe per camminare perché nei cinque anni passati abbiamo lavorato in questo senso ricercando idee e risorse che in larghissima parte abbiamo già disponibili. Riserveremo grande attenzione alla manutenzione del paesaggio, del territorio e della viabilità in quanto elementi portanti della nostra strategia di sviluppo”.
LE COSE FATTE E QUELLE DA FARE
Sottolinea Sara Garofani: “La nostra amministrazione, nei cinque anni passati, ha investito cinque milioni di euro, con soldi propri per quasi 500 mila euro e con contributi di Regione, Provincia, Comunità Montana, Genio Civile, Bonifica Bentivoglio Enza, Enìa, Fondazione Manodori, privati cittadini e associazioni per oltre quattro milioni e 500 mila euro. Con questi soldi sono state realizzate tante opere pubbliche e nuovi servizi per i cittadini senza fare mutui e quindi senza indebitare il Comune”. E per il prossimo quinquennio? “Da rilevare, tra l’altro - rileva Sara Garofani - l’impegno prioritario sulla viabilità, per cui è già pronto un milione di euro. Le strade sono davvero importanti: è quindi necessario intervenire con opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per mantenerle efficienti e sicure. Intendiamo inoltre rivolgere un’attenzione particolare alla riqualificazione delle frazioni in quanto presidi di grande importanza per la tenuta dell’intero comune. I progetti riguarderanno la predisposizione di spazi attrezzati per l’aggregazione sociale che verranno scelti in accordo con gli abitanti delle frazioni stesse e sulla base delle reali esigenze presenti ma anche interventi per la sistemazione delle fognature e l’avvio di alcuni progetti di carattere turistico ricettivo e di rilievo anche nazionale all’interno dei borghi storici. Continua la capolista: “Un altro dei punti fondamentali del nostro programma è legato all’ambiente, un vero e proprio 'valore aggiunto' per il nostro territorio. La qualità della vita ed il paesaggio sono altri elementi di eccellenza delle nostre zone. E’ da qui, in stretta connessione con l’agricoltura, le produzioni tipiche e la gastronomia, che vogliamo partire per rilanciare la nostra economia. Fondamentale è anche contrastare l’aumento incontrollato della selvaggina, in particolare degli ungulati, che arrecano danni alle aree coltivate e boschive. In merito alle energie rinnovabili, riteniamo che la sopravvivenza del nostro ambiente e la tenuta della qualità della vita non possano prescindere, in futuro, da un sempre maggior utilizzo degli elementi naturali per la produzione energetica”. Prosegue Sara Garofani: “dovremo andare verso una raccolta sempre più differenziata dei rifiuti, ampliare, migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi della pubblica illuminazione; favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente e le metodologie costruttive che utilizzano tecnologie e materiali a basso consumo energetico e di bioedilizia. Prioritari inoltre la riqualificazione dei borghi e degli edifici storici, la valorizzazione turistica del castagneto, della Valle del Tassaro e del fiume Enza. Ci attiveremo per promuovere il turismo rurale, valorizzeremo la nostra agricoltura, istituiremo 'Il Mercato del Contadino', faremo di Vetto un territorio competitivo per le attività produttive, richiederemo contributi per la qualificazione delle piccole imprese di commercio al dettaglio, di alberghi, pubblici esercizi come bar, ristoranti e artigianato di servizio”. “Sarebbero molti altri i punti del nostro programma da evidenziare ed approfondire - conclude il candidato sindaco della lista civica 'Per Vetto' - e fra questi l’esigenza di offrire una educazione di qualità ai ragazzi ed evitare rischi di chiusura delle nostre sedi scolastiche, di offrire servizi sociali sempre più adeguati ai mutamenti della società, di creare nuove opportunità di sostegno ai giovani e di migliorare l’efficienza dei servizi pubblici anche attraverso l’innovazione tecnologica”.
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I CANDIDATI
Giuliana Cattoi
Domenico Grisanti
Emilio Guazzetti
Stefania Lodi
Elisa Marchi
Nicoletta Monti
Aldo Montipò
Vivaldo Predelli
Aramus Ruffini
Fabio Ruffini
Marco Ruffini
Pierino Ruffini
