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Elezioni / Fiori: “Vi spiego perché una Vetto diversa è possibile”

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VETTO D’ENZA (14 maggio 2009) – Renzino Fiori della lista civica “Insieme per Vetto” è il candidato sindaco per la prossima tornata elettorale del comune della Val d’Enza.
“Buona amministrazione e sviluppo – spiega Renzino Fiori – è lo slogan che ci siamo dati, perché crediamo che uno sviluppo diverso sia possibile, ci rivolgiamo a chi Vetto vive, vuole o potrebbe tornare e, naturalmente, a chi lavora”.

La compagine della lista “Insieme per Vetto” vede uniti il Popolo delle Libertà, Unione di Centro e la Lega Nord. Renzino Fiori, candidato alla poltrona di primo cittadino, ha al suo fianco i candidati Giovanni Ferrari, Gianfranco Ruffini, Danilo Giansoldati, Luigi Ruffini, Margherita Crovi, Paola Ricò, Alfredo Beretti, Ivano Pioppi, Pietro Penserini, Andrea Grimelli, Paolo Tosi e Nicolò Camorani.
Mentre hanno già preso il via gli incontri della lista nelle diverse frazioni, nelle prossime ore sarà distribuito il programma completo di “Insieme per Vetto”, con un giudizio critico sull’Amministrazione uscente e alcune soluzioni alternative per il rilancio dello sviluppo.

“La società cambia e l’immobilità non è ammessa – spiega Renzino Fiori – Da un lato in questi anni abbiamo assistito a un prezioso contributo del volontariato civile, religioso e un importante ruolo svolto dagli esercizi commerciali, che a Vetto hanno funzionato da importante punto di aggregazione. Eppure il centro è entrato in una crisi strutturale sempre più accentuata, il tutto mentre le frazioni stanno mostrando segni sempre più evidenti di isolamento e di spopolamento”.

La vostra soluzione?
“Azioni di buona amministrazione in primis, ma anche legati a riprendere in mano la viabilità sia essa quella delle strade che delle vie di comunicazione informatiche, dove Vetto è competitiva solo grazie all’azione di un privato. Il discorso delle aree artigianali da affrontare, di farci sentire vicini e con proposte al mondo agricolo, le soluzione per mettere in rete un turismo che è cambiato ma che a Vetto non è organizzato. Attenzione anche alle problematiche connesse all’immigrazione che, però, vorremmo nella legalità”.

E sull’amministrazione?
“Anche soluzioni pratiche a vere proprie emergenze, come una soluzione per il ‘fatiscente’ e inaccessibile municipio, lo sviluppo dell’urbanistica, la realizzazione di una piazzola per l’elisoccorso, il recupero dei cimiteri. Per la cultura proponiamo il promuovere iniziative culturali di interesse collettivo e incoraggiare la nascita di un circolo culturale comunale”.

CHI E’
Renzino Fiori, 56 anni, veterinario Asl di Reggio Emilia, lavora presso l’Area territoriale veterinaria di Castelnovo ne’ Monti. Da sempre interessato e partecipe alla vita civica del Comune, è attualmente impegnato nel sociale e, in particolare, referente per le attività culturali ed economico del circolo Anspi di Vetto.
Nel 2007 ha scritto “Piccoli racconti sulla valle dell’Enza”, opera incentrata sulla civiltà rurale dei nostri luoghi.