Sono purtroppo ancora presenti in Appennino coperture e manufatti in amianto che vanno disgregandosi e sono fortemente inquinanti per l’ambiente circostante.
Per favorire lo smaltimento di questi “reperti” pericolosi la Comunità Montana ha approvato un bando per assegnare contributi ai proprietari e agli aventi titolo che intendano farlo, rispettando naturalmente la normativa esistente secondo le procedure stabilite dalle aziende sanitarie locali.
Da lunedì 11 maggio e fino al 30 giugno è possibile presentare domanda agli uffici della Comunità Montana per i residenti nei 9 comuni che non fanno parte della Unione dei comuni del crinale. Per i quattro comuni della Unione occorre rivolgersi a questo ente.
Per i 9 comuni indicati la domanda va presentata utilizzando la modulistica reperibile sul sito www.comunita-montana.re.it o presso l’ente comunitario o presso gli uffici dei comuni interessati.
Si precisa che la somma disponibile per questi comuni è di 65.000 euro poiché 15.000 sono stati assegnati alla Unione per lo stesso utilizzo.
Il contributo in conto capitale è previsto nella misura del 30% della spesa ammessa e comunque per un importo non superiore a € 2.500.
Entro il 15 agosto sarà data risposta ai richiedenti che dovranno poi completare e rendicontare i lavori entro un anno dall’assegnazione del contributo.