La PrimaveraBio è la campagna nazionale promossa dall'Associazione Italiana Agricoltura Biologica per avvicinare i consumatori al mondo della produzione biologica tramite iniziative che si svolgeranno in oltre 60 aziende agricole di tutta Italia dal 18 aprile al 17 maggio.
Partire dal rapporto col territorio per riavviare l'economia locale. Si è parlato anche del terremoto in Abruzzo e delle azioni possibili per accelerare il ritorno alla normalità, alla conferenza stampa di lancio della PrimaveraBio 2009.
“Dopo il terremoto in Abruzzo, nell'invitare come tutti gli anni i cittadini a visitare le aziende biologiche – ha detto Cristina Grandi, responsabile campagne di Aiab -, volevamo soffermarci a riflettere sulla necessità di una svolta ecologica sia nell'agroalimentare che nello stile di vita che non intenda sottomettere la natura ma bensì dialogare con essa”.
Riguardo al sisma abruzzese, Paolo Pigliacelli di Federparchi (partner dell'iniziativa), di ritorno dalle zone colpite, fa un appello: “Ci sono paesini dentro il Parco nazionale del Gran Sasso in cui il rischio è l'abbandono collettivo dopo il terremoto. E' importante che l'agricoltura faccia da strumento per ricostruire un tessuto sociale ed economico che parta da un legame col territorio”.
E da questo punto di vista, Aiab intende fare la sua parte. Innanzi tutto, proprio con le iniziative abruzzesi della PrimaveraBio: visitare le aziende dell'Aquilano e delle altre provincie della regione, è un buon modo per essere solidali.
E PrimaveraBio, oltre a non sottrarsi alla solidarietà, è anche una grande campagna di informazione sull'alimentazione biologica e sui benefici per la salute e per l'ambiente che ne derivano. Non a caso, quest'anno per la prima volta, tra i partner della campagna c'è anche l'Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica (Adi). Claudio Tubili, Presidente di Adi Lazio spiega: “Abbiamo deciso di dare aderire alla PrimaveraBio auspicando che in futuro i principi alla base dell’agricoltura biologica vengano recepiti sempre di più dall’industria e dalle istituzioni, in modo da rendere i prodotti alimentari così ottenuti accessibili a strati sempre più ampi della popolazione”. Ormai sono tantissime le ricerche scientifiche internazionali che dimostrano come oltre ai benefici dovuti all'assenza di residui di pesticidi nel cibo, i prodotti bio garantiscano una maggiore presenza di qualità organolettiche, nutrizionali e di antiossidanti.
Senza trascurare i benefici indiretti per la salute di tutti, come ricorda Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente: “Il metodo biologico consuma meno energia e rilascia meno gas serra in atmosfera rispetto all’agricoltura convenzionale e concorre a contrastare la perdita di biodiversità a beneficio dell'ambiente e del paesaggio rurale”.
L'Appuntamento è dunque nelle aziende biologiche di tutta Italia dal 18 aprile al 19 maggio. Per consultare il programma completo in constante aggiornamento visitare il sito www.primaverabio.aiab.it
In Emilia Romagna è possibile visitare l’Azienda Agricola: Allevamento Chianina di Canossa di Bigi Umberto e Mauro a Banzola di Casina, tutti i giorni, previa prenotazione. Programma : dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 - Visita guidata su prenotazione all'Azienda per presentare l’intera filiera della carne, unico caso in Italia: stalle e pascoli per i bovini, campi, mulino, macello.
La Campagna PrimaveraBio 2009 è sostenuta da: Legambiente, ARCI, CTM-Altromercato, Federparchi, ADI, Associazione Italiana per l'agricoltura biodinamica. Media partner: Eco Radio