Riceviamo e pubblichiamo.
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Come avevo consigliato pochi giorni fa al sindaco di Collagna, era sufficiente insistere, chiedendo notizie agli organi regionali, a lui “politicamente” vicini, per avere delucidazioni precise sulla situazione fondi destinati per il ripristino della variante di Collagna. Senza fare tutto questo can can sui media locali per il solo scopo elettoralistico, propagandando una sinistra ormai allo sbando, era sufficiente contattare i funzionari regionali della Protezione civile.
La dirigenza della Protezione civile regionale mi ha informato che il percorso burocratico per lo stanziamento dei fondi in oggetto è stato più lungo del previsto. Il governo ha trasformato in legge il decreto che prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro per i danni causati dal maltempo alla fine del 2008. La Regione Emilia-Romgna ha ottenuto 3,8 milioni di euro, di cui una parte andrà a risolvere il problema di Collagna.
Mi è stato confermato che la frana di Collagna è stata inserita tra le priorità. Il piano verrà approvato nei prossimi giorni dal comitato istituzionale composto da assessore competente e presidenti delle province, dopodiché il commissario delegato Errani avrà la facoltà di destinare immediatamente i fondi ai comuni interessati, compreso Collagna. La Protezione civile ha previsto che l’iter si concluderà entro 40 giorni.
E nostro interesse che la viabilità tra la montagna e città sia sempre più efficiente, e anche quando sarò sindaco a Reggio mi impegnerò in tal senso.
(Fabio Filippi)
Ripristino variante di Collagna
Gentile Sig. Filippi, il ripristino della variante di Collagna per risolvere il problema della recente frana sulla SS63 significa collegare l’attuale variante (mediante viadotto?) all’altro lato della montagna sulla SS63 oltre la zona franata? Perchè però si parla di ripristino, non sarebbe più corretto nuova viabilità? Seguo le problematiche della zona da lontano, può darsi s’intendesse altro, eventualmente potreste precisare meglio? Mi permetta poi una battuta: con i 3,8 milioni stanziati ce la faremo a vedere l’illuminazione funzionante sulla grande rotatoria all’imbocco del paese di Collagna proprio sulla variante indicata? Personalmente l’ho sempre trovata spenta e ritenuto tale area particolarmente a rischio per la viabilità esposta a forti agenti atmosferici. Confido in una Sua breve replica. Cordiali saluti.
(Miriano Monnanni, Livorno)