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“In pattuglia con la polizia locale”. Riprende l’iniziativa del servizio associato di polizia municipale che fa capo a Castelnovo

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Prosegue l’iniziativa “In Pattuglia con la Polizia Locale”, promossa dal Servizio associato di Polizia Municipale(che coinvolge i Comuni di Castelnovo Monti, Carpineti, Baiso, Toano e Viano).
Il progetto vede giovani di scuole e associazioni di volontariato impegnati come “osservatori” qualificati, che partecipano in prima persona alle attività di vigilanza e controllo con la Polizia Municipale castelnovese.
“Scopo dell’operazione -spiega il Comandante del Servizio Associato, il Commissario Pm Marco Longagnani– è quello di condividere con persone estranee al mondo delle forze dell’ordine l’esperienza dell’attività di polizia, per capirne le logiche, le intenzioni, le condizioni”.
Sabato scorso, 18 aprile, ha partecipato all’iniziativa la signorina Giulia Duca, classe 1988, studentessa del corso di laurea “Scienze della cultura” all’Università di Modena e volontaria di “Ridere per vivere” – Distretto Emilia Romagna, associazione di clown-dottori attivamente impegnata in ospedali e istituti di cura.
“E’ stato molto interessante vedere come lavora la Polizia Municipale, e scoprire un nuovo mondo dall’altra parte della “barricata” –commenta l’osservatrice-. Mi sono accorta che quello che noi di solito giudichiamo come negativo, come per esempio i controlli sulle strade riguardanti la guida in stato di ebbrezza, sono in realtà una forma di protezione per tutti quanti. L’intenzione non è quella di nuocere al prossimo ma di proteggere la vita.”
Il progetto proseguirà nelle prossime settimane con altri osservatori dei principali istituti superiori di istruzione del comprensorio montano.