Come si diceva, questa rubrichetta rischia di "implementarsi", come si dice al giorno d'oggi, con grande facilità. Costruiamo insieme una "mappa" dei rifiuti sparsi per le lande del peraltro nostro bellissimo Appennino? Pubblichiamo le note del lettore che ci ha inviato le nuove immagini.
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Le prime due si trovano in un bosco vicino a Cervarolo (Villa Minozzo); la terza si trova sotto la strada che da Fariolo porta a Villaberza (Castelnovo ne' Monti). Era una vecchia discarica (che andrebbe bonificata), ma qualcuno continua a buttarci di tutto. Oggi che questo accada ha dell'incredibile; in ogni comune ci sono le isole ecologiche. Ovvio che nelle isole la roba va separata: vetro, plastica, legno, ecc. Nel caso che qualcuno non riesca a portarla c'è pure il servizio di raccolta a domicilio. Certo che se uno ha il mezzo per portarla in un bosco si suppone che la possa portare anche all'isola. Attenzione, perche ci sono anche gli "ecoimbecilli" che vanno alla discarica, arrivano con un carico di rifiuti tutti mescolati e pretendono di mettere il tutto in un cassone; per fortuna oramai sono rimasti una netta minoranza. Saluti a tutti.
(Giungla)
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Bravi
Vorrei esprimere il mio apprezzamento verso @CRedacon#C e verso tutti quei cittadini che inviano fotografie e segnalazioni: da anni come Amministrazione cerchiamo di sensibilizzare la popolazione sui temi legati al rispetto dell’ambiente (oltre che alla produzione di energie alternative ed al risparmio energetico), ma devo dire che questa modalità, ovvero mostrare i risultati a cui porta l’incuria e la inciviltà di alcune (poche) persone, sia veramente efficace. La collaborazione di chi è dotato di sensibilità è importantissima, per trasmettere questo atteggiamento ad un numero sempre maggiore di cittadini ma anche per consentirci di intervenire ove necessario. Spiace vedere che, a fronte degli sforzi fatti per dotare il territorio di servizi ambientali di livello (come nuove isole ecologiche e il servizio di raccolta differenziata), ci sia ancora qualcuno che rifiuta lo sforzo minimo di conferire i rifiuti negli spazi dovuti (per gli ingombranti c’è addirittura la possibilità del ritiro a domicilio!) ed invece ricorre a gesti di incuria assoluta. Colgo l’occasione per ricordare a chi fosse interessato ai temi del risparmio energetico che martedì 21 aprile, alle 20,30, al foyer del Teatro Bismantova, ci sarà la presentazione castelnovese del progetto “Sole e Parco” del Parco nazionale, che permetterà di ottenere agevolazioni ulteriori ai cittadini ed alle imprese che intendono investire in nuovi pannelli fotovoltaici.
(Nuccia Mola, assessore all’ambiente del Comune di Castelnovo ne’ Monti)
Purtroppo le nostre terre sono piene di boschi e spazi in cui c’è di tutto: i nostri montanari non hanno ancora imparato bene a servirsi dei cassonetti, figuriamoci poi delle isole ecologiche! Un’altra nota dolente è la situazione dei cigli delle strade, pieni di lattine, bottigliette ed altro. Possibile che non si riescano a tenere in auto questi rifiuti? Inoltre provocano piccoli sbarramenti in caso di pioggia, come ieri, in cui la SS 63 tra Vezzano e Castelnovo era attraversata da veri fiumi d’acqua molto pericolosi! Impariamo tutti a tenere pulite anche le strade.
(Commento firmato)