I Vallisneri, che avevano potestà sui territori del crinale in epoca medievale, dotarono tali territori di uno Statuto nel 1207, ancora prima che ciò avvennisse per Reggio. Ferdinando Laghi, ramisetano di Castagneto, da parlamentare si adoperò nel 1901, per la fondazione dell'ANCI, l'associazione dei comuni italiani che ancora oggi operà per difendere le autonomie e le prerogative delle autonomie locali.
Sono due segnali, uno molto antico ed uno più moderno, che attestano come, in questi territori esista una tradizione di autonomia delle comunità locali che fa parte del DNA della gente.
Per ragionare di questi temi, partendo dalla ricorrenza del 150^ anniversario della Unità d'Italia, il comune di ramiseto con la collaborazione della Unione dei Comuni e della Deputazione di Storia Patria di Reggio ha organizzato per SABATO 18 aprile, a partire dalle ore 10, nella Sala multimediale di Ramiseto in via Notari, 5, un convegno.
Dopo un saluto di Gino Badini, presidente della Deputazione, sono previsti interventi di Davide Dazzi, sindaco del comune montano, di Rachele Grassi, di Alberto Attolini e di Lucia Bonilauri. La conclusione verso le ore 13 con un buffet offerto dalla Pro Loco.