Marco Tavaroli, che si è proposto al PD per la candidatura a sindaco di Ligonchio, dopo aver sostenuto questa carica per molti anni fino al 2004, insiste perchè si facciano le elezioni primarie in cui si dovrebbe confrontare con Giorgio Pregheffi, che apprezza ma che vede "politicamente più debole" di se stesso. Di seguito la dichiarazione di Tavaroli.
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Come già detto tramite il comitato che sostiene la mia candidatura a sindaco, sono favorevole ed entusiasta di andare a una verifica nel centrosinistra del consenso di cui gode la mia presentazione. Un sereno, leale e democratico confronto con l’amico Giorgio, persona che tra l’altro stimo profondamente per la sua serietà, intelligenza e impegno civico, credo faccia solo bene al centrosinistra e aiuti a trovare quell’unitarietà che auspico e che credo sia indispensabile per vincere le elezioni. Un’occasione buona anche per i dirigenti locali del Partito Democratico per fugare ogni dubbio sulle chiacchiere dei più o meno occulti tentativi di appoggio al sindaco uscente Franchi e alla sua compagine di centrodestra. Non credo affatto che sia troppo tardi per le primarie; credo invece che il tentativo di evitarle significhi ancora una volta decidere senza ascoltare i cittadini elettori di Ligonchio passando come sempre sopra la loro testa. A Giorgio, a cui invio un sincero e cordiale saluto, che politicamente vedo più debole del sottoscritto nell’affrontare Franchi, in quanto vivendo da tanto tempo lontano da Ligonchio è poco conosciuto soprattutto dall’elettorato anziano (percentuale molto alta a Ligonchio e frazioni), assicuro da parte mia e di chi mi sostiene la massima lealtà e trasparenza e il pieno appoggio qualora il risultato delle primarie lo premiasse.
(Marco Tavaroli)
Vedrai che non le faranno
Le primarie sicuramente non saranno fatte in quanto tutto é stato già deciso. Vai avanti e comunque presentati in quanto hai la fiducia di molti. Un elettore del centrosinistra.
(Giovanni)
Solo per questo avrai il mio voto!!!
Finalmente Tavaroli ha dimostrato quello che vale davvero. Grande, anzi grandissimo. Hai avuto il coraggio di dire finalmente le cose come stanno (e come da un po’ di tempo si erano capite, in effetti) e per questo meriti il voto di tanti ligonchiesi. Questa tua presa di posizione ti rende unico, speciale, ONESTO!!! Finalmente è venuto fuori ufficialmente che il PD sotto sotto lo vuole Franchi. Il perchè non lo sappiamo ma lo possiamo immaginare… e lo possono immaginare le centinaia di elettori che a giugno sicuramente sapranno scegliere. Dove è stato fino ad adesso il PD nelle battaglie contro la variante e contro il malgoverno Franchi? Dove? Sono sempre stati in silenzio permettendo lo stupro incontrollato del nostro territorio ed ora se ne vengono fuori con il super candidato!!! CHE NEANCHE ABITA A LIGONCHIO (perfetto, direi, in linea con il piano… ). Perchè il PD si vuole disintegrare da solo? E’ cosi grande l’interesse che ci sta dietro? TAVAROLI, TI PREGHIAMO, VAI AVANTI E FAI VENIRE FUORI LA VERITA’ COSI COME HAI FATTO FINO AD ADESSO. Lo vuole Ligonchio, se lo merita la popolazione, rivogliamo il nostro orgoglio. Grazie per questa boccata di ossigeno che ci stai regalando.
(Matteo Zini)
Tavaroli candidato sindaco?
Dopo dieci anni passati a governare il Comune di Ligonchio, fatto di flop, finalmente un nome nuovo. Che tristezza, in quel decennio ha fatto poco e niente. Spero che gli elettori si ricordino di quell’amministrazione.
(E.B.)
Yes, we can’t – Sì, non si può fare
Sì, non si può fare!!!! E’ questa la risposta che il PD ligonchiese e di zona riserverà ai cittadini elettori che a gran voce e democraticamente vorrebbero partecipare alla scelta del candidato che dovrebbe amministrare il Comune nei prossimi 5 anni. Due autorevoli candidati per una scelta condivisa e unitaria per rappresentare tutti i ligonchiesi e cambiare amministrazione. La sfida coraggiosa di Marco Tavaroli nasce spontaneamente tra la gente, lontano dalle segreterie di partito, da tatticismi e potentati politici locali. E tanto più è appoggiata e sostenuta dalla gente tanto più i partiti la osteggiano, criticano e demonizzano. Ma spaventa terribilmente anche l’attuale sindaco, che vede in Tavaroli l’unico antagonista in grado di rispedirlo a casa. In tutto questo il PD che fa? Dopo essere stato il Partito delle Primarie, rinnega e ripudia a Ligonchio tale possibilità. Si chiude in se stesso, non si apre al confronto democratico. Sono democratiche solo le loro decisioni se vistate, suggerite e imposte dall’alto e dai suoi funzionari autoreferenziali. La gente non conta e non interessa. Occorre un deciso e repentino cambio di passo a Ligonchio. Tavaroli incarna perfettamente questa esigenza tutta ligonchiese. Quando il PD si risveglierà dal suo torpore… sarà troppo tardi!!!! Avanti tutta con Marco Tavaroli!!!! Si può fare e… ce la faremo!!!!
(Ghino di Tacco)
Errare è umano, perseverare…
Non condivido il pessimismo di chi pensa che ci verranno negate le primarie. Dopo la scelta scellerata dei vertici del centrosinistra di cinque anni fa non ho dubbi che una sana e stimolante competizione, tra due ottimi concorrenti, non spaventi certamente chi si appresta a candidarsi. Un Tavaroli rinnovato, molto responsabilmente, ha capito che è urgente fugare i dubbi di connivenza tra Franchi e il partito, che troppo spesso “ha fatto pensare male” la gente comune. Ma il vero male sarebbe non dare la possibilità ai sinceri ed ingenui sostenitori di dire la loro. Io almeno non lo capirei. Il diritto di essere informati e partecipi sulle scelte importanti, la vergognosa “operazione variante” (sono tra i firmatari), sede Parco, ecc., è stato completamente disatteso dall’attuale maggioranza. Quasi che fossero loro affari privati e non denari nostri sperperati. Per questa ragione sono ottimista sul fatto che non verrà ripetuto lo stesso errore. Sarebbe diabolico!
(Una elettrice ansiosa)
Le primarie a Ligonchio
Credo che le primarie, da statuto e forse anche da buon senso, debbano essere fatte tra due candidati di uno stesso partito ma all’interno del partito; non capisco come Tavaroli possa chiedere le primarie aperte al “centrosinistra”, intendendo aperte a Comunisti italiani e Rifondazione… Proprio quelli che le precedenti amministrative hanno fatto perdere le elezioni alla sua lista. Sbagliare è umano ma perseverare è “diabolico”.
(Commento firmato)
Statuti e regolamenti a seconda delle convenienze
Piccola puntualizzazione. Le primarie per Prodi sono state promosse e partecipate da tutta l’Unione, quindi… Poi, via via, sono cadute di “tono”, modellando statuti e regolamenti a seconda delle convenienze politiche. Di diabolico c’è solo l’impossibilità di sentire l’opinione dei cittadini. Se nel 2004 fossero state adottate le primarie, avremmo visto tutto un altro film. Ma evidentemente gli attori protagonisti odierni, PD in testa, sono rimasti al cinema anni ’20, quello muto… Ma anche sordo… Ed incarnano il passato che avanza, da museo delle cere…
(Ghino di Tacco)