“Siamo martoriati dalle frane e da pericolose cadute di massi giganteschi e chiediamo alla Regione di intervenire”: il sindaco Sara Garofani lancia un grido d’allarme su “una situazione d’emergenza - sottolinea - di cui l’enorme pietra rovinata sulla strada Rossigneto-Vogilato è solo la punta dell’iceberg”.
Infatti “al di là dell’episodio ‘eclatante’ del masso di circa quaranta quintali - spiega il primo cittadino vettese - è in atto a Casone un consistente movimento franoso che ha distaccato la banchina e la sede stradale per circa quaranta metri; a Costa-Casa Pighetta un’altra frana ha portato via metà carreggiata per circa trenta metri; a Vidiceto, sulla comunale che dalla provinciale 513 sale verso Groppo e prosegue verso la statale 63, c'è un altro notevole smottamento a valle, che ha trascinato la banchina e più di metà della sede stradale per un fronte di circa sessanta metri”.
In questi tre casi “abbiamo emesso ordinanza di senso unico alternato - continua Sara Garofani - ma come se non bastasse a Casalecchio un ruscello a monte della via ha formato un laghetto, perché si è ostruito il sottopassaggio stradale e l'acqua è tracimata sulla comunale fuoriuscendo a valle e favorendo il distacco di due corpi di frana per un fronte di circa trenta metri, nonché a Costaborga, nella zona soprastante il capoluogo, c'è un pericolo imminente di caduta massi”.
Il quadro è “veramente molto preoccupante - denuncia il sindaco – e se le piogge non si arresteranno saremo costretti a chiudere le strade con notevoli disagi per la popolazione. Chiediamo perciò alla Regione di mettere in campo un finanziamento urgente, in quanto il Comune non può disporre delle risorse necessarie per affrontare l’emergenza”.
Rileva inoltre Sara Garofani: “Nei mesi scorsi per tutte queste opere erano già stati fatti i sopralluoghi da parte dell'ex Genio civile, il quale aveva richiesto i finanziamenti alla Regione per un importo complessivo di circa duecentocinquantamila euro. Da Bologna questi interventi non sono stati ancora autorizzati, ma nel frattempo le recenti precipitazioni hanno notevolmente aggravato le cose, in modo particolare a Casone, Vidiceto e Casalecchio, con ulteriori distacchi”.
L’enorme masso rotolato ieri l’altro “non ha provocato danni alle persone - conclude il sindaco - anche grazie al fatto che la strada Rossigneto-Vogilato, in gestione alla Bonifica Bentivoglio Enza, era già da giorni chiusa al traffico grazie a una nostra ordinanza, e che la sottostante strada provinciale 513 era stata protetta da una serie di grosse barriere di cemento, posizionate con un intervento urgente dalla bonifica stessa in collaborazione con il Comune. Non possiamo però permetterci altre attese poiché, al di là della pericolosità, se non si interviene in modo sollecito i danni al territorio diventeranno sempre più gravi e le opere di ripristino sempre più onerose”.
