Il Consiglio provinciale ha trattato nei giorni scorsi un'interpellanza presentata dal capogruppo della Lega nord Stefano Tombari sul dissesto idrogeologico in
montagna. "In particolare nel tratto Ligonchio-Collagna, località Vaglie, tali dissesti stradali hanno assunto proporzioni insostenibili, alle quali non risulta si stia rivolgendo la dovuta attenzione in termini di manutenzione programmata", affermava nel documento il capogruppo Tombari.
Quali iniziative dunque intendesse adottare la Provincia in proposito era quanto chiedeva l'esponente del Carroccio nel documento. A rispondere ai quesiti posti è stato l'assessore alla mobilità Luciano Gobbi: "Le piogge e le nevicate insistenti degli scorsi mesi hanno creato una situazione di emergenza per l'intero crinale appenninico, con diversi movimenti franosi che si sono riattivati, alcuni di piccole dimensioni altri notevoli, come la frana che ha inghiottito per oltre 250 metri la statale 63 a rio Biola di Collagna. Per quanto riguarda invece la strada provinciale 91 Collagna-Vaglie, i dissesti evidenziati sono dovuti alla ripresa di un grande movimento franoso che, a causa delle piogge insistenti dell'autunno scorso, ha coinvolto, in più punti, il tracciato della strada provinciale producendo deformazioni e alterazioni della carreggiata stradale.
Nonostante l'imponenza del fenomeno la strada, grazie alle continue azioni di ripristino effettuate dal personale tecnico addetto alla manutenzione delle strade provinciali, è sempre risultata transitabile. La Provincia, d'intesa con la Regione, a seguito degli eventi calamitosi dell'autunno-inverno che hanno interessato pesantemente l'intera viabilità del settore montano ha chiesto al governo la dichiarazione dello stato di emergenza, affinchè siano messi a disposizione del Dipartimento nazionale di protezione civile i fondi per intervenire in modo significativo sull'intero territorio interessato. L'annunciata a dotazione finanziaria di 85 milioni euro per l'intero territorio nazionale colpito dal maltempo dell'autunno-inverno scorso, ci pare una risposta largamente insufficiente per fronteggiare con la serietà dei danni alle infrastrutture e al territorio.
La Provincia finora ha utilizzato proprie risorse per il ripristino della viabilità, ma la necessità di corposi interventi di manutenzione straordinaria non può essere lasciata a carico dei soli enti locali. La percorribilità della strada Collagna-Vaglie resta comunque una priorità della Provincia".
Il capogruppo della Lega nord Tombari si è dichiarato "insoddisfatto della risposta in quanto si attribuisce la responsabilità della situazione su quella strada al maltempo, mentre ritengo che debba essere individuata in una scarsa manutenzione negli anni".
