“Costruzione a monte Forco non conforme al Psc”. AGGIORNAMENTO. Una risposta dalla Giunta di Castelnovo ne’ Monti

Riceviamo e pubblichiamo. Si tratta di un'interrogazione presentata in Consiglio provinciale da Marco Lusetti (Lega Nord).

-----

La scorsa estate si è aperto un cantiere nella pineta di monte Forco, a poche centinaia di metri dal centro del capoluogo montano, dove è iniziata la costruzione di un nuovo fabbricato di civile abitazione. Il lotto in corso di costruzione nella pineta di monte Forco ricade negli ambiti AC1 per i quali il Piano strutturale comunale (Psc) specifica che si tratta di "Ambiti consolidati a prevalente uso residenziale del capoluogo e Felina e corrispondono alle aree edificate... e ad assetto urbanistico consolidato attuale per la quasi totalità ad intervento diretto con indici di edificabilità fondiaria medio alti. Per tali ambiti il Psc persegue strategie di conferma e completamento".

Al momento dell’adozione del Psc del capoluogo montano, il lotto nella pineta di monte Forco era destinato a verde pubblico e consolidato in tale destinazione ad usi pubblici, perciò, data la normativa urbanistica, non poteva essere ricompreso negli ambiti AC1.

Chiedo dunque alla Provincia di provvedere con sollecitudine a dar corso agli adempimenti volti ad assicurare il rispetto delle normative e procedure e se necessario alla immediata sospensione dei lavori e all’annullamento del permesso di costruire riguardante il fabbricato in costruzione nella pineta di monte Forco, in quanto l’edificabilità del lotto di terreno, passato a verde pubblico non edificabile a sub ambito AC1, è avvenuta in evidente contrasto con la normativa del Psc.

(Marco Lusetti, consigliere provinciale Lega Nord)

* * *

AGGIORNAMENTO
Una prima risposta a Lusetti viene dalla Giunta di Castelnovo ne' Monti. Eccola di seguito.

In merito all'interrogazione presentata in Provincia dal consigliere della Lega Nord Marco Lusetti, si fa presente che i contenuti del documento ricalcano l’interrogazione già presentata in estate dai consiglieri comunali di minoranza Luigi Cagni e Liana Gatti, a cui in Consiglio vennero fornite puntuali risposte dal vicesindaco ed assessore all’urbanistica Fabio Bezzi, che ricostruì nell’occasione l’iter dell’edificio al centro delle osservazioni, situato nel Quartiere Mattei, la storia del lotto e la sua attuale classificazione. Si ribadisce con decisione che l’intervento in oggetto è perfettamente aderente a tutte le normative del Piano strutturale comunale vigente, è perfettamente lecito e regolare, e i documenti che lo provano sono a disposizione. Provvederemo a fornirli alla Provincia affinché anche a Lusetti vengano date le risposte in merito.